Siamo pronti, anche per asteroidi e astronavi
Tutti a casa e pronti allo schianto in diretta tv
Petronilla Burle Anwander - Il 21 marzo 2021, primo giorno di Primavera dello scorso anno, fu indicato come possibile inizio di una nuova tragedia. Un corpo celeste avrebbe sfiorato il nostro pianeta. Il suo nome: 2001 F032, (visto per la prima volta nel 2001), un enorme sasso, che viaggiava a 124 mila chilometri all’ora, la più alta fra i corpi celesti che sono transitati “vicino” alla Terra.
Ebbene il sasso è passato a 2 milioni di chilometri, vicinissimo per gli scienziati che lo osservano da tempo. Un passaggio che però ha spostato la traiettoria di qualche satellite.
In questi giorni ci ha sfiorato un altro asteroide che pare sia esploso in cielo e il cui bagliore è stato notato in Australia. Non c'è stato clamore mediatico al riguardo, la notizia è uscita ad esplosione avvenuta. Sospiro di sollievo.
Nulla in confronto alle voci che circondano 99942 Apophis scoperto nel dicembre 2004 che dovrebbe colpire la Terra nel 2029 con una probabilità d'impatto del 2,7%, (ossia di 1 su 37). La stima portò poi l'impatto al 2036, ma nell'aprile-maggio 2013 si è esclusa la possibilità di un impatto.
Un peccato: ormai eravamo pronti anche a questo.
Tra l'altro tutti a casa e pronti allo schianto in diretta tv.
Chi a stirare e chi a far finta di essere l'ultimo dei Mohicani.
Freedom & Passion, by Petronilla march 2021
Autore: Petronilla
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