Abano città termale
I colli e la sua ricchezza profonda: sorgenti calde e fanghi medicamentosi
I colli e la sua ricchezza profonda: sorgenti calde e fanghi medicamentosi. Abano e Montegrotto Terme hanno clientela internazionale: proviene da tutta l'Europa (Austria, Germania, Francia e Russia). Abano è la punta di diamante di un comprensorio termale che richiama 3 milioni all'anno di presenze. Il comprensorio Terme Colli comprende Abano Terme, Montegrotto e Galzignano e altre piccole realtà: in tutto 16 comuni forti di un prodotto unico e brevettato a livello europeo ovvero il fango termale.
Abano è una meta che continua a registrare grande interesse e nuove fasce di mercato. Il Comune di che da qualche anno ha investito molto nella riqualificazione e pedonalizzazione del centro (oggi Abano è un salottino da girare a piedi in tutta sicurezza), durante la pandemia ha fatto la sua parte sostenendo la destinazione con campagne di informazione nelle testate di Germania e Austria per far capire alla clientela che Abano stava ancora attendendo i suoi affezionati turisti.
Anche la cultura fa parte di questa macchina turistica: il museo di Villa Bassi Rathgeb con le sue mostre di caratura nazionale è un polo attrattivo (leggi > qui)
Abano fa ovviamente da vero baricentro: se si puntasse un compasso in un attimo il turista da Abano raggiunge nel giro di una ventina di chilometri la zona delle ville palladiane in riva al Brenta, Padova con la Cappella degli Scrovegni e il suo magnifico centro storico, e vicinissima è anche la laguna veneziana con Venezia che esercita sempre un grande fascino sulla clientela mondiale.
Da vedere a Battaglia Terme il Castello del Catajo e piccole perle come la Valle dei Mulini.
I Colli hanno permesso di sviluppare il cicloturismo: da Abano parte un anello di 60 km ed il comune si è dotato di un BiciPlan, un documento con il quale ha attuato numerosi interventi per la promozione della mobilità dolce nella zona dei Colli che è nota anche per i suoi vini e l'enogastrnomia (con in testa il piatto tipico di Abano: i bigoli di Monterosso).
Ultima novità: è nata una rete di operatori slow-flow: promuovono il turismo sulle antiche vie fluviali venete. Veneto Waterways Experience permette di conoscere questo immenso patrimonio di natura e cultura dall'acqua con crociere fluviali che ripercorrono le antiche vie di comunicazione: i fiumi!
Autore: Corona Perer
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