Accessi limitati al Lago di Braies: come arrivarci
dal 10 luglio solo su prenotazione
Riparte il Piano Braies: accesso al lago con prenotazione dal 10 luglio. Il servizio navetta per le Tre Cime di Lavaredo e la Val Fiscalina è già attivo.
Anche quest'estate la campagna di mobilità sostenibile per l’accesso alla Valle di Braies e all’area circostante è partita. Proprio sulla base dei dati e delle esperienze del "Piano Braies" degli anni precedenti - Provincia, Comune, Idm e Consorzio mobilità Alto Adige - lavorano insieme per raggiungere l’obiettivo di sostenibilità ambientale.
A partire dal 10 luglio l'accesso dei veicoli motorizzati al lago deve essere prenotato digitalmente, tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 16.00. I veicoli autorizzati possono superare automaticamente il punto di accesso sulla strada principale verso il lago. Le telecamere leggono il numero di targa del veicolo e aprono la strada.
Chi non è autorizzato può uscire dalla rotatoria e accedere alla valle e al lago con i mezzi pubblici, a piedi o in bicicletta. Per raggiugere il sito lacustre sono attive navette, le linee 439 e 442, per le quali è necessaria la prenotazione e il pagamento online.
Per i titolari dell'AltoAdige Pass alcuni posti sono sempre riservati anche senza prenotazione online. La Valle di Braies è raggiungibile, inoltre, con l'autobus (linea 443) da Monguelfo e Dobbiaco.
Sono esenti dal regolamento i permessi di transito per gli ospiti di ristoranti, negozi e altri fornitori di servizi della Valle di Braies, nonché per gli ospiti in vacanza. Le navette e i parcheggi possono essere prenotati e > pagati online qui
In linea con il "Piano Braies", sono già attive le campagne di mobilità sostenibile per le aree di Prato Piazza e Tre Cime. Anche in questo caso i bus navetta porteranno gli escursionisti in montagna in modo eco-friendly.
"Per garantire che gli abitanti del luogo e gli ospiti in vacanza possano spostarsi all'interno dell'area Patrimonio dell'Unesco in modo ecologico e sostenibile, stiamo lavorando congiuntamente sulla mobilità dei treni, degli autobus, delle biciclette e dei pedoni, abbinata con la regolamentazione dei parcheggi e delle strade di accesso alla tecnologia digitale", ha detto Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità.
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