Storie d'impresa: Achille Maramotti
Max Mara: una storia di cappotti, moda e arte
Achille Maramotti è sempre stato appassionato di moda e il nome del fortunato brand Max Mara nasce da Mara, diminutivo del cognome e da Max che vuol dire potenza.
Nel 1947 non è stato facile avviare la casa di moda, ma il successo non ha tardato ad arrivare dopo 4 anni di intenso lavoro. In tutti questi anni il brand ha sempre mantenuto i suoi valori principali fondati sull'amore per la moda e la passione per l'arte. Nonostante siano passati molti anni, è uno dei pochi brand che appartiene ancora ad una famiglia italiana.
Max Mara è un brand di abbigliamento tutto italiano ancora oggi è molto apprezzato da tutte le donne del nostro paese e nel mondo. Attualmente è una delle più maggiori del settore e si può considerare un gigante della moda italiana che opera nel distretto industriale di Reggio Emilia con un fatturato di 1,6 miliardi e in continua crescita.
Ogni capo viene creato e progettato con molta cura, facendo attenzione a tutti i dettagli, le collezioni sono sempre innovative e al passo con i tempi. Max Mara ha alle spalle più di 70 anni di storia ma riesce ancora oggi ad essere protagonista delle passerelle. Il cappotto è il capo più iconico.
Il capo più amato dalle donne e quello che ha fatto la storia del brand è senza dubbio il cappotto. Per la prima volta è stato creato nel 1981 e subito dopo è stato indossato da molte donne, aveva un taglio molto raffinato ed era proporzionato alle misure del corpo femminile. Oltre a essere perfettamente bilanciato, però, si tratta anche e soprattutto di un capo realizzato con tessuti incredibilmente prestigiosi, e che richiede ben 73 operazioni per il processo di assemblaggio.
Da quando è stato lanciato sul mercato, il cappotto color cammello è sempre un 'must have' della stagione invernale sia per le grandi star che per le donne comuni, dato che comunque si tratta di un capo ricercatissimo tra le collezioni Max Mara di tutti i tempi, sia negli store che online. Si potrebbe quasi affermare, infatti, che tutta la storia del brand giri intorno al suo cappotto cammello, una delle creazioni più innovative, tanto che a Seoul è stata allestita un’intera mostra dedicata a questo capo.
L'amore per l'arte è sempre stato uno dei punti forti nelle collezioni di Max Mara, che ne ha tratto numerose ispirazioni. Il nesso tra moda e arte è forte ed il brand italiano vanta collaborazioni con Karl Lagerfeld e Anne Marie-Beretta.
Il brand è da sempre a conduzione familiare: le radici le ha poste la bisnonna del fondatore Marina Rinaldi, alla quale in seguito è stata dedicata un'intera collezione.
Ad oggi alcune collezioni di arte contemporanea realizzate da Achille Maramotti sono custodite in un palazzo che un tempo era lo stabilimento in cui venivano cuciti i vestiti, a imperitura testimonianza dello strettissimo rapporto che questo brand ha con l’arte e la cultura.
www.giornalesentire.it - riproduzione riservata*
Commenti (0)
Per lasciare un commento