Arte, Cultura & Spettacoli

Ceramiche Paloma, libertà in volo

A Rovereto a Palazzo Keppel (via Santa Maria) l'atelier d'artista di Costanza Giongo

A Rovereto nella storica via Santa Maria c'è  palazzo Keppel, antica residenza di setaioli e al piano terra, al numero 37 c'è la sede di Edizioni Disegnograve. Da qualche tempo lo spazio ospita un atelier molto raffinato e di grande fascino: quello di Costanza Giongo con le sue ceramiche d'arte della linea Paloma, un nome che racchiude l'idea di esotico, una colomba che sa di libertà.


Diplomatasi all'Accademia di Belle Arti di Verona, dopo avere frequentato il liceo delle arti Depero a Rovereto, Costanza Giongo ha frequentato dei corsi per accedere alla specialistica in progettazione del paesaggio a Torino e in composizione floreale. Dopo aver sperimentato l'arte su tessuto, dai cotoni grezzi alla sete (> qui i suoi foulards della linea Ozelot), è arrivato il colpo di fulmine per la ceramica.

L'artista che vive e lavora a Rovereto aveva già sperimentato la pittura su tela, ma dopo aver plasmato argilla ha deciso di creare con la ceramica, favorendo un ulteriore passo in avanti al suo percorso artistico che si avvale delle sue competenze pittoriche.

Dopo aver individuato  un'azienda vicentina che fornisce delle bellissime forme di ceramica biscotto pronte per la decorazione ha iniziato a dipingere vasi piatti e brocche, oggetti che vengono cotti più volte. La prima cottura fornisce il "biscotto" che è ancora poroso ed è pronto per assorbire i colori, verrà successivamente coperto  con la cristallina: un rivestimento vetroso che rende lucide e impermeabili le ceramiche. 

Il colore viene applicato con pennelli e tolto con spugne e stracci così il risultato accentua la velatezza dei colori e da profondità al disegno.

I soggetti ricorrenti sono degli uccelli simbolo di libertà e dinamismo, ambientati in selve e stelle, il risultato finale apre ad una dimensione magica. Uccelli dagli occhi umani si librano e come creature fantastiche convivono insieme a stelle ora luminose ora cadenti. Esseri vegetali e animali si muovono in una natura dove la dimensione della libertà e del sogno onirico è totale.

La collezione esposta a Rovereto conta ormai una settantina di pezzi unici firmati Paloma.
 

 

La circolarità del vaso accoglie storie dipinte e i vasi dalla forma semplice (ma possente) sono supporto ideale per la ricchezza dell'illustrazione.

Di sperimentazione in sperimentazione sono venute le lampade, per illuminare le composizioni astratte ed esaltarne grafica e colore.

Lo spazio espositivo sarà inaugurato sabato 30 novembre 2024 alle ore 11.

 


Autore: Corona Perer

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