Beethoven Hotel, fascino viennese
Vienna - Il delizioso boutique hotel di Barbara Ludwig
(Vienna, Corona Perer 22.11.2024) - L’Hotel Beethoven Wien è un delizioso boutique hotel di 47 stanze disposte su 4 piani tutti a tema: c'è il piano dei musicisti e quello dei letterati, il piano degli artisti e quello degli intellettuali. Ogni stanza è diversa, con arredi di grande gusto e dettagli che immergono l'ospite in un clima tipicamente viennese e bohèmienne.
Costruito in stile neorinascimentale nel 1902, il Beethoven Hotel era un'antica casa di tolleranza, poi trasformata in pensione. Quando Barbara Ludwig nei primi anni 2000 lo acquista, gusto, raffinatezza e arredi di design, lo trasformano in un hotel di grande charme e personalità. Oggi è un graziosissimo 4 stelle dove ogni stanza è una porta spalancata su Vienna e la sua storia.
Barbara Ludwig ha personalmente arredato ogni piano e ogni stanza con pezzi di design e cimeli di famiglia. Le stanze sono arredate con antiquariato sapientemente coniugato con il design, alle pareti pochi quadri, solo suggestioni di colore, tappezzerie dal pattern elegante adornano le pareti.
Niente è eccessivo, tutto sembra rispondere ad una regola: l'eleganza. E l'eleganza è una questione di misura.
Alla 305, stanza dedicata a Ludwig Van Beethoven, il design accompagna un trumeau del '700, autentico come lo spartito musicale e il telefono d'epoca perfettamente funzionante. Tocchi di stile che dicono l'anima dell'hotel.
Di pomeriggio al Beethoven ci si riscalda con tè, caffè e pasticcini austriaci (ottimo lo strudel di mele!) messi a disposizione per gli ospiti.
Dato il cognome, Barbara Ludwig racconta che acquistare il Beethoven, era il destino che le veniva incontro. Viennese autoctona, parla perfettamente italiano e nell'hotel ha messo a frutto un passato creativo, nel mondo della pubblicità, gli studi alberghieri e la sua esperienza turistica: della città conosce tutto e gli indirizzi giusti per un soggiorno viennese indimenticabile.
Addormentarsi e risvegliarsi al Beethoven Hotel è un piacere. Una ricchissima prima colazione, con prodotti di grande qualità, è la prima emozione del mattino.
E' la posizione di questo hotel a renderlo perfetto. Vienna è una capitale europea immensa, di storia e dimensioni imperiali, eppure da questo angolo quieto, ma vicinissimo al centro, tutto sembra a portata di mano.
Affacciato sulla Papagenogasse (la via dei musicisti), il Beethoven si trova accanto al Teatro Am Der Wien, che fu costruito dal librettista di Mozart con i proventi del Flauto Magico. Basta attraversare la strada e si entra nella Vienna popolare del grazioso Neushmarkt, un mercato dove si può acquistare cibo, pesce, vino e prodotti tipici.
Ma se si allunga il passo, in pochi minuti si entra nella Vienna borghese e aristocratica del sontuoso Teatro dell'Opera, dopo essere passati vicini alla Vienna dell'Avanguardia con il Museo della Secessione di Gustav Klimt davanti al quale ora si trova il nuovissimo Johann Strauss New Dimension, dedicato al celebre compositore del quale nel 2025 ricorrono i 200 anni dalla nascita. E dunque la Vienna di pieno '800 quella che - uscita dal congresso di Vienna - era divenuta perno non solo di un impero ma della nascente Europa.
Da qui è una passeggiata arrivare anche alla Galleria Albertina e al Burggarten (i giardini della Hofburg imperiale), al quartiere dei musei (con il Kunsthistorisches Museum, uno dei più importanti al mondo) e gli appartamenti imperiali. E siccome il Beethoven è vicino all'uscita della Metropolitana di Karlsplatz (dove arrivano le linea rossa U1 e quella verde U4), dall' hotel si arriva comodamente anche ai punti più lontani della capitale come lo Schonbrunn o il Prater.
I viennesi amano molto questo hotel per un motivo preciso. Al suo interno c'è il Bar LVDWIG, regno di Isabella Lombardo woman-bartender e mixologist di origini italo-polacche, ma cresciuta a Vienna. E' diventata una vera autorità in fatto di cocktail ed è per questo che il bar dell'hotel è frequentato per il 70% dai cittadini viennesi che prenotano aperitivi e feste o per l'happy hour.
Il bar è bello anche per la sua concezione: c'è solo un tavolo, la relazione, l'amicizia sono naturali e l'allegria diventa contagiosa.
Isabella Lombardo ha un sorriso ed una energia esplosiva. Uno dei suoi drink maggiormente richiesti è proprio il drink Ludwig.
''Cosa ci metto dentro? C'è il Diplomatico riserva esclusiva, poi Tonka bean, Tamarindo e Limone. E' il drink più richiesto e famoso ma io ho creato un menù alla carta con tantissimi gusti'' e tiene a precisare che comunque si tratta di un lavoro in team.
foto C.Perer
L'hotel è la scelta ideale per una toccata e fuga a Vienna, magari in occasione dei mercatini. Da qui esplorare a piedi il centro della capitale viennese, è possibile. Vicinissimo quello enogastronomico, dedicato ai sapori dell’Avvento, che ha come location l’Opera. Sempre partendo dall’Hotel Beethoven, attraversando il Naschmarkt (che è un mercato stabile) ci si immerge nel 4° distretto, noto per i suoi piccoli negozi vintage e i cimeli della grande architettura popolare del secolo scorso e nella vicina Karlsplatz c'è il mercatino Art Advent con oggetti d'arte e artigianato.
Se si va allo Stadtpark, dove si arriva in 20 minuti, si può salutare il Giovannino d'oro, la statua dedicata a Johann Strauss, il vero protagnista del 2025 viennese con il suo compleaanno: 200! Un motivo in più per raggiungere Vienna.
(Corona Perer)
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Hotel Beethoven Wien ****
Papagenogasse 6, 1060 Vienna (Austria)
Internet: www.hotel-beethoven.at
E-Mail: info@hotelbeethoven.at
Tel: +43 (1) 58744820
Tariffe: a parte da euro 140 per persona
NOVITÀ
Un nuovo collegamento ferroviario notturno unisce l'Italia con Vienna. Il Nightjet, frutto della collaborazione tra Trenitalia e ÖBB, offre viaggi diretti e confortevoli tra Roma, Vienna e Monaco di Baviera, tutti i giorni e in entrambe le direzioni con fermate a Firenze, Bologna e Villach. Il Nightjet dispone di diverse tipologie di posti a sedere e cuccette, per soddisfare le esigenze di ogni viaggiatore.
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