Stranieri: disordini in Inghilterra
di Margherita Vitagliano
(foto: Margherita Vitagliano) - In Inghilterra infuriano i disordini tra stranieri e ...inglesi. Segno dei tempi? Anticipo di altre rivolte? Vedremo.
Di certo qui siamo in un altro pianeta, questo è evidente.
Ricordo quando si trattò di votare per la Brexit. Io naturalmente non ho votato: non sono inglese, sono italiana. L'avrei fatto volentieri visto che si decideva anche su noi italiani e sugli stranieri in generale: noi siamo quasi 750.000.
Da italiana avrei voluto vedere un po più di informazione tipo italian style, ma questi sono inglesi anche nella campagna elettorale discreti silenziosi e seri. Se qualcuno si fosse messo al megafono a dire "Vota Antonio, vota Antonio...", sarebbe volato al Centro di Salute Mentale. Niente chiasso siamo inglesi.
Qualcosa in realtà è cambiato: qualche minuscolo cartello: ''Brexit'' o ''Remain'' c'era stato. Forse l'aveva messo qualcuno di origine italiana. Il sangue è sangue, si sa.
Ma ora l'esplosione delle rivolte dice che quando è troppo...è troppo.
http://www.
Autore: Margherita Vitagliano
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