Canone Occidentale, il Vermouth di Torino
Rodia spirits ha lanciato un vermouth ad alta piemontesità. Cosa significa? Leggete
Definirlo il ''Vermouth di Torino'' è corretto: Canone Occidentale è un vermouth squisitamente e intrinsecamente piemontese, realizzato con i vino prodotto sul territorio e con erbe coltivate o raccolte localmente. E' un Vermouth superiore: di forte personalità e grande piemontesità che è stato lanciato sul mercato dal team di Rodia, azienda familiare torinese di spirits.
Per presentarsi al pubblico, Canone Occidentale ha organizzato una grande festa da Combo a Torino con djset e una cocktail list speciale firmata dal Michele Marzella bartender (oggi si dice mixologist) che, dopo anni di specializzazione nel settore della miscelazione, ha avviato l'attività di liquorista, collaborando con produttori dell'eccellenza del vermouth.
Perchè Canone Occidentale? Perchè è nato pensando in grande, con l’ambizione di diventare un nuovo classico. Quindi Canone, come punto di riferimento. Occidentale, come il Piemonte, il territorio in cui il vermouth è nato e cresciuto più di duecento anni fa, utilizzando un mix di erbe che lo rendono unico.
Questo prodotto di altissima qualità non omaggia solo la storia e la tradizione del Vermouth, ma porta nella contemporaneità un prodotto che agli albori dell'800 inaugurò una cosa per l'epoca ardita: fu un fenomeno di moda bevuto anche dalle donne (!). Vermouth deriva dal tedesco wermut, che significa Assenzio (o Artemisia maggiore), cioè la pianta che costituisce il suo ingrediente più caratteristico. Queto vino liquoroso divenne icona intramontabile dell'aperitivo all'italiana.
Sono tre le varianti di Vermouth presentate da Canone Occidentale, ognuna dedicata a una diversa zona di Torino.
Il Vermouth Rosso Canone Occidentale viene realizzato (qualità piuttosto rara) utilizzando un vino rosso, il Langhe DOC Dolcetto. La preparazione aromatica contiene tre diversi tipi di Artemisia, botanica essenziale per un Vermouth che rispetti i canoni della tradizione: Absintium, Pontica e Vallesiaca. A questi si aggiungono Salvia Sclarea, Hyssopus Officinalis e Centaurea Benedicta, tutte di origine piemontese. Il risultato è un vermouth che fonde gusti esotici di radici, cortecce e fave di cacao a sentori più familiari come quello della nocciola piemontese. Il suo simbolo è un ottagono, in omaggio alla piazza torinese che ospita il Mercato di Porta Palazzo, crocevia e fusione di culture, di sapori, di gusti e di colori vicini e lontani, tradizionali ed esotici, esattamente come questo Vermouth.
Il Vermouth Bianco Canone Occidentale è prodotto con vino Piemonte DOC Cortese. Anche in questo caso la preparazione aromatica contiene tre tipi diversi di artemisia: Absintium, Pontica e Vallesiaca. A questi si aggiunge la speciale elaborazione di una preparazione aromatica di menta piperita di origine piemontese e di lavanda francese, che insieme creano un finale estremamente discreto ed equilibrato. Il suo simbolo è un quadrato. Si ispira infatti al Quadrilatero Romano e alla sua antica Piazza delle Erbe (oggi Piazza Palazzo di Città), dove un tempo si riunivano i mercanti, riempiendola di profumi e colori delle primavere in fiore.
Il Vermouth Extra Dry Canone Occidentale, prodotto anch'esso con vino Piemonte DOC Cortese, contiene gli aromi classici dell'Artemisia e della Centaurea Benedicta, e presenta note di camomilla e sambuco che gli danno un inusuale profilo floreale. Per questo Vermouth, si è scelto come simbolo il triangolo, legato al Parco del Valentino, il grande polmone verde della città di Torino con i suoi giardini all'italiana pieni di fiore e di piante creati da Maria di Savoia-Nemours.
Tre prodotti, tre luoghi di Torino che raccontano la migliore storia del Vermouth, portandola nella contemporaneità, destinati a diventare protagonisti della mixology moderna e pronti a raccontare un nuovo capitolo di un intramontabile classico.
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