Pandemia e matrimoni: settore in crisi
Wedding planner in difficoltà: non ci sono più cerimonie
La pandemia da Covid19 ha gettato molti settori nella crisi avendo il lockdown bloccato, come si ricorderà, le cerimonie religiose: dai matrimoni ai battesimi. Il settore del Wedding ovvero di chi organizza matrimoni e tutto quanto ruota attorno alle nozze (dagli abiti alle bomboniere, dai fiori al ristorante) ha registrato uno stop che per alcuni è stato ed è ancora drammatico. Ma c'è chi non ha perso l'otimismo ed ha saputo reagire con intraprendenza.
Daniela Corti è una Event planner e Wedding Planner che si è formata ed è in possesso di certificati di perfezionamento del settore. Il suo lavoro ha avuto una ricaduta in più: negli ultimi tre anni è stata impegnata anche nella promozione di alcune regioni d’Italia attraverso il suo format “Undiscovered Italy Tours” , perchè una location da sogno diventa anche occasione per la promozione territoriale. Le abbiamo chiesto di gettare uno sguardo sul settore.
Come ha inciso nel tuo settore il Covid?
Penso che la situazione Covid abbia lasciato tutti frastornati prima, a marzo, e demotivati oggi, a fine ottobre. Inizialmente il clima era solo di incertezza, ma anche di speranza che tutto terminasse al più presto. Pur sapendo bene che si stava comunque rovinando una stagione in partenza, ma forse ancora non si era capito quanto. Ad oggi invece sappiamo che l’intero anno 2020 ha visto l’arresto di tutta la filiera del mondo eventi e matrimoni . Non tutti ce l’hanno fatta.
Come stai operando quindi al momento?
Per tutto l’anno ho cercato di portare avanti i miei format già rodati negli anni con tutte le difficoltà del caso eseguendo quelle che sono le regole imposte. Oggi sappiamo solo che non è possibile realizzare nessun tipo di evento. Mi sto dedicando alla realizzazione della partenza di una location per eventi, ora in fase di ristrutturazione, che aprirà le sue porte agli inizi del 2021, non appena le restrizioni saranno terminate.
Quali sono secondo le soluzioni migliori per il settore?
La frase che mi contraddistingue è “non mollare mai” e cercare sempre di trovare nella situazione negativa anche uno slancio di creatività positiva. Guardo al 2021.
www.giornalesentire.it - riproduzione riservata*
Commenti (0)
Per lasciare un commento