Donald Trump: yes, the storm is coming
Donald Trump ha vinto: è il 47° presidente USA
Donald Trump ha vinto: è il 47° presidente USA. The storm is coming...la tempesta sta arrivando per dirla con uno dei suoi claim. Che Kamala Harris avesse la forza e l'autorevolezza per guidare la Casa Bianca erano in pochi a crederci. Tuttavia mai sottovalutare i poteri forti che negli Usa hanno in Barack Obama il portabandiera...
Abbiamo fatto la storia. Questa è una grande vittoria - ha commentato - sistemeremo tutto''.
Ed ecco il programma più rischioso a pochi giorni dall'election day. Trump dichiara di voler smantellare il deep-state, il governo ombra che muove i fili e si nutre di corruzione. Ecco i punti salienti dichiarati dal 47° presidente USA:
Ripubblicherò il mio decreto del 2020 per eliminare i funzionari disonesti e utilizzerò questo potere in modo molto aggressivo;
Elimineremo tutti i dipendenti corrotti dall'apparato di sicurezza nazionale e di intelligence;
I burocrati non potranno più perseguitare i conservatori, i cristiani o i nemici politici;
Riformeremo il Tribunale di sorveglianza dell’intelligence straniera, che sta affogando nella corruzione;
Creeremo una commissione per la verità e la riconciliazione che declassificherà tutti i documenti sullo spionaggio statale, sulla censura e sulla corruzione;
Agiremo contro i funzionari che sono in combutta con i falsi media;
Il Congresso creerà un sistema di audit indipendente per monitorare le agenzie di intelligence;
Sposteremo parte della burocrazia fuori Washington;
Vieterò agli ex funzionari federali di esercitare pressioni;
Sosterrò la modifica della Costituzione per porre limiti al mandato dei membri del Congresso
Come partenza non c'è male. Del resto di sassolini nelle scarpe ne ha parecchi. La sua ri-candidatura è stata tutta costruita anche a suon di vittorie legali. Nel novembre 2022 fu riammesso su Twitter dopo una class action contro i giganti del tech, Facebook, Google e Twitter, e contro i loro amministratori delegati, Mark Zuckerberg, Sundar Pichai e Jack Dorsey, accusati dall'ex presidente degli Stati Uniti di "censura illegale e incostituzionale".
Da Twitter - oggi X - era stato escluso dopo i fatti di Capitol Hill. Come reazione il Presidente aveva creato Truth, social alternativo.
E' nel frattempo emerso che il recente crash dei sistemi informatici avrebbe a che fare con l'attentato subito da Trump. in campagna elettorale. Crowdstrike è infatti proprietà di BlackRock che pare abbia scommesso in borsa contro i tioli dell'impero Trump proprio prima dell'attentato.
La domanda è quindi: BlackRock ha tentato di cancellare le prove in rete del suo coinvolgimento nel piano per assassinare Trump attraverso un crash informatico che ha causato la paralisi del web in mezzo mondo?
Il vice designato di Trump (Vance) ha più volte dichiarato che l'allontanamento di Biden era stato deciso dai soliti noti: Obama e Soros. La domanda a cui in molti non riescono a rispondere è perché non lo abbiano fatto prima.
Ora the storm is coming... stiamo tutti a vedere.
9.11.2024
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