Costa Rica, il paese del vivere etico
Il paese ha eliminato l'esercito per investire in istruzione
Costa Rica, il paese del vivere etico. Ha eliminato l'esercito per investire in istruzione. Non ha un esercito sul quale ha messo una croce per puntare sul suo popolo. Come? Investendo sulla istruzione e sulla economia verde. Ha puntato su un'economia verde libera dal carbonfossile ed ha una coscienza ecologista straordinaria. E' sede di un'importante università fondata dall'Onu, ed è virtuosa in molti settori.
La Costa Rica è il nuovo Eldorado? Magari no, ma è certamente tra i paesi più evoluti se non il più evoluto sul piano etico.
La Earth University in Costa Rica è una delle più importanti università al mondo incentrata sui temi dell’agraria nel tropico umido. Una istituzione privata di eccellenza, dove donne ed uomini lavorano alla gestione dell’agricoltura di ultima generazione.
La Costa Rica è considerata il gioiello del Centroamerica. Questo piccolo Paese, concentra il 5% della biodiversità esistente sul nostro pianeta, ed il 25,58% del suo territorio è protetto.
La natura è dirompente, spiagge da sogno, cascate (tra cui quella famosa di La Fortuna, nel parco Arenal dove si trova il vulcano omonimo), ponti sospesi in Bijagua.
A nord del paese, a Guatuso, si trova la Riserva indigena di Maleku, nota anche come Guatusos o "gli indiani guerrieri del fiume freddo". La visita consente di interagire con gli abitanti, il loro modo di vivere e il loro impegno per mantenere vive le loro tradizioni fino a oggi.
I Maleku conservano la loro lingua e danze indigene ricche di suoni e gesti rituali, nonché tradizioni culinarie millenarie, come la loro bevanda tradizionale: l'Aiqui Líca, a base di mais, acqua e zucchero.
Il motore principale dell’economia della Costa Rica è il turismo, soprattutto di matrice ecologica, ampiamente sostenuto e promosso dal governo. Al fine di rafforzare le relazioni commerciali e promuovere azioni congiunte, il Ministro del Turismo del Costa Rica Maria Amalia Revelo e il Presidente di Iberia Luis Gallego hanno firmato il 22 gennaio 2020 un memorandum d’intesa per promuovere il Costa Rica come destinazione turistica attraverso le connessioni messe a disposizione dalla compagnia aerea Iberia.
Il paese ha poi un pilastro nell’agricoltura, caratterizzata dalla prevalenza delle colture commerciali, come caffè, banane, ananas, canna da zucchero e cacao, mais, riso, patate, manioca, fragole, mele. La Costa Rica è stato il primo Paese dell’America Centrale a coltivare caffè e banane per l’esportazione e questi due prodotti costituiscono ancora la voce più consistente delle sue esportazioni.
Sono molto sviluppati, specie nella regione del Guanacaste, l’allevamento bovino, e la pesca, in particolare quella del tonno con numerosi impianti di congelamento e inscatolamento a Puntarenas.
Il sottosuolo racchiude modeste quantità di oro, argento, ferro (a San Ramón), bauxite (nella Valle del General), zolfo (ad Aguas Zarcas), manganese (nella penisola di Nicoya), petrolio (nella Valle de Talamanca) ma fortunatamente la protezione del territorio e il rispetto ambientali rimangono i temi più importanti in questo piccolo e avanzato paese che ha in San Josè uno dei principali centri finanziari del Centro America che ha puntato su un'economia verde libera dal carbonfossile.
Autore: Corona Perer
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