Enrosadira, fenomeno pieno di magia
Alba e tramonto nelle Dolomiti patrimonio Unesco
L'Enrosadira, è un fenomeno pieno di magia. Alba e tramonto nelle Dolomiti, patrimonio Unesco, sono uno spettacolo che resta impresso nella memoria.
Il termine letteralmente significa "diventare di color rosa", deriva dalla parola ladina rosadüra o enrosadöra.
E' il fenomeno per cui la maggior parte delle cime delle Dolomiti assume un colore rossastro, che passa gradatamente al viola, soprattutto all'alba e al tramonto.
Questo fenomeno è ben visibile nelle sere d'estate, quando l'aria è particolarmente limpida e i crepuscoli sono più lunghi. Il fenomeno dell'enrosadira può manifestarsi in modo significativamente diverso nei vari periodi dell'anno, e può variare sensibilmente tra un giorno e l'altro in funzione dei fenomeni meteorologici. La tinta assunta dalle cime delle montagne varia dal rosa all'arancione, fino al viola.
Le variazioni di tinte e durata dell'enrosadira sono dovute alle diverse posizioni del sole durante l'anno e alle condizioni dell'atmosfera. Tale fenomeno si manifesta su tutte le Dolomiti; in particolar modo all'alba l'enrosadira appare sulle crode rivolte a est, mentre al tramonto sono le pareti rivolte a ovest a colorarsi.
Il fenomeno è incrementato dalla riflettività delle pareti rocciose delle Dolomiti, formate dalla dolomia, una roccia contenente dolomite, un composto di carbonato di calcio e magnesio. Aspetti analoghi del fenomeno sono visibili in generale sulle montagne calcaree, come sul Gran Sasso d'Italia, o anche sugli altopiani carbonatici del Supramonte sardo.
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