Femina, motore del mondo
L'ultimo lavoro di Compagnia Abbondanza Bertoni
(Corona Perer) - Applausi scroscianti a Teatro Zandonai di Rovereto per ''Femina'' ultima produzione della Compagnia Abbondanza Bertoni che ha ricevuto la nomination ai Premi Ubu 2023 nella categoria “Miglior spettacolo di danza”.
Uno spettacolo magnetico, che avvince e blocca lo spettatore davanti a quattro straordinarie ballerine: Sara CAVALIERI, Eleonora CHIOCCHINI, Valentina DAL MAS, Ludovica MESSINA POERIO. Incantano tutte per bravura e precisione.
Incanta anche la coreografia di Antonella BERTONI che firma insieme a Michele ABBONDANZA una narrazione sulla percezione interna/esterna del femminile. Un vero e proprio omaggio alla donna, o meglio alle angosce al femminile. Le quattro eccezionali giovani, danzano senza sosta e sembrano a volte autoflagellarsi in gesti rituali e meccanici in un autentico loop che ammutolisce per la complessità delle movenze. Lo spettatore si trova col fiato sospeso, nel pieno stupore.
Essenziale la scenografia, che sembra sfociare in un parto vero e proprio. Quello che nei primi minuti può sembrare una provetta sterile, oppure il vetrino di un microscopio sul quale un occhio esterno osserva come la donna contemporanea si dibatte tra ciò che è ...e ciò che le si chiede di essere, alla fine dello spettacolo diventa una sorta di vulva.
Il sipario di teli (verrebbe da dire il sudario...) potrebbe ricordare anche i tagli delle tele di Lucio Fontana ma la sua lentissima apertura sembra in realtà suggerire, che dopo tutto quel che si pretende dalla donna, è lei, la donna il vero ''dominus'' della situazione. Lo squarcio sembra aprire al pubblico il senso del tutto, ovvero il corpo femminile: ecco la donna, la generatrice della vita, sembra dire Antonella Bertoni. Checchè se ne dica, checchè se ne voglia, FEMINA è il motore del MONDO.
Nel silenzio di questa rivelazione finale trova riposo anche la meravigliosa partitura muicale creata per lo spettacolo da DYSNOMIA - DAWN OF MIDI: meccanica, timbrica, volutamente ripetitiva. ''Magnetizza e fluisce senza alcuna reale interruzione né spazio per la melodia, per l’aridità del ritmo'' spiega Michele ABBONDANZA. Le luci di Andrea GENTILI fanno da contrappunto al ritmo.
Le quattro donne-bambolina che muovono sul palco (e che in un atteggiamento di sfida avevano accolto il pubblico nei primi minuti di spettacolo applaudendo alla platea), introiettano magistralmente e senza sosta questo ritmo, tra movenze animali, giochi di seduzione e rituali quotidiani per piacere, prima ancora che piacersi. Piccoli robot inquieti e insoddisfatti.
“Femina è lo spazio di traduzione e allucinazione in quadro scenico di possibili forme e nomi del donnesco e femmineo mondo contemporaneo'' indica Michele Abbondanza nel testo critico. ''Complici del loro stesso apparire si specchiano l’una nell’altra restituendo movenze specchiate, compresse e rivestite da un accompagnamento sonoro che magnetizza''.
Come detto Femina, è stato in lizza per il premio UBU 2023, premio considerato l'Oscar del teatro italiano. Nomination meritatissima.
Complimenti a Antonella BERTONI che ha firmato insieme a Michele ABBONDANZA una narrazione sulla percezione interna/esterna del femminile.
Spettacolo davvero meraviglioso. Un vero capolavoro.
Corona Perer
(novembre 2023)
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FEMINA - LE DATE 2023-2024
13 dicembre 2023 - Viterbo
15 dicembre 2023 - Narni
15 maggio 2024 - Roma
28 maggio 2024 - Torino
di MICHELE ABBONDANZA e ANTONELLA BERTONI
coreografia ANTONELLA BERTONI
con SARA CAVALIERI, ELEONORA CHIOCCHINI, VALENTINA DAL MAS, LUDOVICA MESSINA POERIO
luci ANDREA GENTILI
direzione tecnica CLAUDIO MODUGNO
musiche DYSNOMIA - DAWN OF MIDI
audio editing ORLANDO CAINELLI
organizzazione, strategia e sviluppo DALIA MACII
amministrazione e coordinamento FRANCESCA LEONELLI
comunicazione e ufficio stampa FRANCESCA VENEZIA
produzione COMPAGNIA ABBONDANZA/BERTONI
Autore: Corona Perer
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