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Letta di Flop...in gaffe

Dopo il pasticcio Calenda la gaffe sul cibo vegano

Enrico Letta procede di flop...in gaffe. Capita soprattutto a chi - anzichè scegliere una propria direzione - asseconda umori e opportunismi politici. Così dopo il pasticcio dell'alleanza con Calenda, che ha portato agli occhi di tutti l'evanescenza delle parole in politica e dato plastica rappresentazione del peso specifico dei protagonisti, altro scivolone. Questa volta  alla Festa dell'Unità di Roma  dove ha invitato il pubblico a mangiare un hamburger vegano.

Immediata la reazione del presidente di Intercarne Italia ovvero l'organizzazione che raggruppa i produttori delle carni bovine in Italia, il quale ha ricordato il peso secifico del settore, la sua importanza e la necessità  di non cedere agli interessi di qualche multinazionale con dichiarazioni improvvide come la sua.

''Le carni provengono da allevamenti certificati, anche IGP'' scrive il Presidente Alessandro De Rocco " da sempre fanno parte della nostra dieta che non contempla cibi iper processati con decine di ingredienti mescolati assieme in laboratorio". E poi l'affondo sulle prossime elezioni. "Divulgherò quanto più possibile il suo intervento tra gli attori del comparto agricolo zootecnico in modo che abbiano quanti più elementi possibili per esprimere le loro preferenze e le prossime elezioni".

Perchè un politico deve non solo ricordarsi dove vive, storia, cultura, tradizioni, ma anche il peso delle proprie parole e la loro ricaduta su comparti economici già in forte sofferenza per le politiche europee in materia di agricoltura, mai state... brillanti per l'Italia.

 

 

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