Arte, Cultura & Spettacoli

Giorgio Ceriani, l'imprenditore fotografo

Mostra a Isera ''Rispolverando - Destra Adige, 1970''

Dal 4 settembre Giorgio Ceriani, espone a palazzo de Probizer, ad Isera, una serie di fotografie in bianco-nero, di grande formato, che riguardano  il paesaggio, l’ambiente, la vita ed alcuni personaggi della Destra Adige, ritratti negli anni ’70.

Erano gli anni in cui gli innumerevoli piccoli centri abitati situati sulla sponda destra del fiume portavano ancora le tracce intatte di quella che era stata la loro vita e le loro tradizioni nei secoli precedenti.  Lo sviluppo veloce e progressivo del fondovalle, il forte incremento dell’industria e di tutte le attività economiche vissuto a partire dagli anni ’60  stava portando un nuovo benessere che non aveva ancora coinvolto i piccoli paesi della periferia.

E’ un modo per rispolverare “la polvere che si era depositata, ricrearla, non cancellare l’aura che il passato gli ha donato” (Vittorio Lingiardi).

 

Fanno parte della mostra anche ritratti di personaggi  dell’epoca, come gli Spagnolli dell’omonima cantina di Isera, il pittore Gianni Turella nel suo vecchio studio  ed i fratelli Frisinghelli sul balcone della loro bella casa di Lenzima.

Giorgio Ceriani è un fotografo non professionista che si è impegnato con la macchina fotografica  a partire dall’inizio degli anni sessanta. La sua prima mostra personale a Milano, risale al 1975: ad oggi ne ha realizzate una trentina, in Italia ed all’estero. Da ricordare anche innumerevoli reportage in giro per il mondo, raccolti in circa 150 audiovisivi con commento e colonna sonora, proiettati al pubblico in dieci anni di “Viaggi senza valigia”.

Giovane ingegnere civile, appassionato di storia, di arte e di architettura, dopo la laurea ha percorso molte località del Trentino, alla ricerca di quelli che a suo avviso erano i valori della tradizione  e della vita  passata che stavano per essere modificati.
Erano gli anni in cui gli innumerevoli piccoli centri abitati situati sulle sponde del fiume portavano ancora le tracce intatte di quella che era stata la loro vita e le loro tradizioni nei secoli precedenti.  Lo sviluppo veloce e progressivo del fondovalle, il forte incremento dell’industria e di tutte le attività economiche vissuto a partire dagli anni ’60  stava portando un nuovo benessere e, con questo, rapidi cambiamenti.

Ama ritrarre il paesaggio che muta e con esso l'uomo e le sue attività. Nelle fotografie che saranno esposte a Isera si può ammirare  come era a quel tempo la piana del Servis, Savignano con la chiesa di S. Antonio, i Molini di Villalagarina, le campagne tra Brancolino ed Isera, gli abitati di Lenzima e di Corniano con la chiesa di S. Agata. Questi luoghi non solo ritratti da terra ma corredati anche da riprese aeree effettuate dall’autore,  sempre nel periodo.

L’inaugurazione della mostra  sarà domenica 4 settembre alle ore 17,00. La mostra verrà presentata da Emiliano Leoni, Presidente del Circolo Trentino per l’Architettura Contemporanea. Resta allestita fino al 18 settembre a palazzo de Probizer - Isera.

La mostra verrà presentata da Emiliano Leoni, Presidente del Circolo Trentino per l’Architettura Contemporanea.

 

 

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