Grecia - Chios, l'isola della mastica
E' una resina ottenuta dal lentisco (Pistacia lentiscus) tipica dell'isola greca. E miracolosa
L’isola di Chios, in Grecia, ha un suo speciale tesoro: la masticha, una resina ottenuta dall'albero di lentisco (Pistacia lentiscus). Quando potremo tornare a viaggiare e a programmare la nostra vita, senza che sia un minuscolo virus a determinarla, Chios dovrebbe entrare nelle nostre mete: per la sua specificità, per la sua unicità.
E' una perla nascosta dell'Egeo che non vive di solo turismo, come molte altre isole greche, ma ha una sua economia e tradizioni tramandate da generazioni. Se ne è parlato oggi nel corso di un interessante webinair promosso dall'Ente Ellenico per il Turismo di Milano che ha offerto un viaggio virtuale, molto emozionante nel corso del quale si sono viste le donne al lavoro nel sole (già caldo!) che inonda l'isola, ed è stato possibile anche ascoltarle nei canti tipici che accompagnano il lavoro della masticha. Infatti, in quest'isola che è la quinta per grandezza di tutte le isole greche, l'aria è satura dell'aroma della miracolosa resina che gocciola dal lentisco.
I greci la chiamano "lacrima di Chios", essendo tradizionalmente ottenuto in tale isola greca e, come le altre resine naturali, prodotta in "lacrime" o goccioline. Nel 2015 è stata riconosciuta anche come “medicina naturale”.
Chios si trova nell'Egeo orientale di fronte alla costa turca. Con i suoi agrumeti e gli alberi di lentisco, le vecchie case, i villaggi fortificati, il mare blu come solo in Grecia sa essere, e le spiagge non ancora massacrate dal turismo, Chios appare come una Grecia diversa e autentica.
E' naturalmente anche un'ottima meta turistica, con mare cristallino, spiagge non affollate, gastronomia tipica e l'autentica possibilità di incontrare un popolo e le sue tradizioni.
Il nome dell’isola si fa risalire alla parola greca “chioni” che significa neve: secondo la leggenda Poseidon, patrono dell’isola, nacque durante una nevicata.
Nel IV secolo a.C., Chios entrò a far parte della Lega Ateniese che mosse contro i Persiani. L’isola seguì le sorti delle altre isole greche, e fu governata per fasi alterne da Macedoni, Romani, Veneziani e Turchi.
Particolarmente interessanti i "mastichochoria" i villaggi dove si produce la "masticha". Sono solo 24 in tutta l'isola che conta circa 50.000 abitnti. Nel borgo medievale di Mastixoxoria, c'è il Museo della Fondazione Culturale Banca Pireos dedicato alla Mastica.
Si racconta la storia di questa coltura, le tradizioni del villaggio, usi e costumi e si presenta la lavorazione ed il prodotto finito. Si può assistere anche a delle lezioni. La struttura architettonica è di stile contemporaneo ma si inserisce perfettamente nel contesto agricolo. Il museo è stato fortemente voluto dalla popolazione locale e dalla Associazione produttori di Chios che ha sostenuto l'iniziativa e tutela la produzione.
Originariamente la resina si trova in stato liquido, viene quindi essiccata al sole in gocce di resina dura fragile e traslucida. Una volta masticata, la resina si ammorbidisce e diventa una gomma bianca brillante e opaca. Il sapore è amaro in un primo momento, ma durante la masticazione rilascia un sapore rinfrescante, come di pino o di cedro. Ora c'è un marchio protetto: Mastica Chios. Nel programma dell’Unesco, per la produzione della Mastica, si dà molta importanza alla continuazione della lavorazione del prodotto locale.
Dalla resina del lentisco in Grecia si ricavano gomme da masticare, dentifrici, liquori, gelati. Anche il Museo vede i suoi prodotti: alimentari e cosmetici.
La masticha ha effetti benefici per il cavo orale: è un antisettico e purificante naturale dell’alito, previene la formazione della placca dentale, ma è soprattutto miracolosa per lo stomaco. Aiuta la digestione, previene il reflusso gastro-faringeo, ferma le diarree. Dalla Grecia non si può tornare senza una bottiglietta di liquore aromatico, ottimo digestivo: il Mastika, con la kappa.
Per la cura del corpo viene utilizzata in saponi, creme,prodotti per la cura dei capelli. Potreste trovare anche in Italia questo prodotto ma fate attenzione: a volte si chiama impropriamente "gomma arabica" (da non confondere con la vera gomma arabica che è un prodotto delle acacie) e "gomma Yemen". La vera masticha è solo di Chios e deve arrivare solo dai produttori dell'isola! Guardate bene nell'etichetta la sua provenienza.
informazioni:
Ente Nazionale Ellenico per il Turismo
Via Santa Sofia 12, Milano
Tel. 02-860470
Autore: Corona Perer
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