foto: Facebook
foto: Facebook
Attualità, Persone & Idee

Homo sapiens o...Homo Videns?

La mania di fare selfie e fotografare tutto

La mania di fare selfie e fotografare tutto muove qualche riflessione. Tramontata l'era dell'Homo sapiens siamo ormai entrati in  quella dell'Homo Videns?

''Fotografiamo tutto: noi stessi nello specchio dell'ascensore, un tramonto, un'alba, di fatto non vivendo mai in modo diretto la realtà, ma pensando all'inquadratura. A frapporre fra noi e la vita un congelatore di immagini e sensazioni, che accumuleremo in una memoria digitale destinata a non essere consultata mai, perdendoci così il sapore vero della vita'' afferma lo psicanalista Umberto Galimberti.

Ed è un fenomeno che vediamo soprattutto nei musei.

''Quando si va per musei ad esempio si tende più a fotografare le opere e condividerle sui social, piuttosto che a godersi la visita: così si finisce per appiattire l’intera esperienza riducendola alla visione di uno schermo. Siamo passati dall’era dell’homo sapiens a quella dell’homo videns che, spostandosi dall’essere all’avere, soggiace alla necessità di fotografare qualsiasi cosa in qualsiasi momento. Per gli antichi il «qui ed ora» era la saggezza più grande. Forse dovremmo tornare a farlo anche noi, a vivere il momento nel momento.'' conclude Galimberti.

E ha ragione.

www.giornalesentire.it - riproduzione riservata*

Commenti (0)

Articoli correlati