Hotel Herodion di Atene
Visitati per voi: ozio e pace, vista Acropoli
Oziare di notte o in pieno sole, d'estate o d'inverno, sul roof-garden dell'hotel Herodion, posto nel cuore del centro storico di Atene, è un'esperienza estetica. In fronte il Partenone: di giorno e di notte, illuminato ed elegante. Di lato il Museo dell'Acropoli, perfettamente orientato con il monumento simbolo dell'antichità classica, di cui ricostruisce i fregi ponendo al mondo la questione della restituzione al popolo greco da parte di sua maestà la Regina Elisabetta dei preziosi reperti oggi custoditi al British Museum e prelevati dagli Inglesi ad inizio 1800.
L'hotel posizionato al numero 4 di Rovertou Galli Street, è a conduzione famigliare. Katia Tsimidopoulou rappresenta con la sorella Anastasia la seconda generazione: sono 40 anni che i Tsimidopoulou gestiscono l'albergo la cui fortuna è data non solo dall'ottimo livello delle sue dotazioni (è un 4 stelle superiore) ma dalla sua ottimale posizione.
In poco meno di 5 minuti si è in cima all'Acropoli, e in ancora minor tempo si entra alla fermata della metro da dove si può raggiungere un qualsiasi punto della metropoli. Oppure si imboccano le stradine della Plaka per raggiungere Monastiraki e il cuore del mercatino popolare ateniese.
La vicina fermata della tramvia porta a Piazza Sintagma per assistere al cambio della Guardia. Serve invece poco meno di un minuto per imboccare – poco sopra l'hotel - la passeggiata intitolata a Dionigi l'Aeropagita, un bel boulevard pedonalizzato sul quale si affacciano eleganti palazzine stile Liberty e serve ancora meno per imboccare l'ingresso all'avveniristico Museo dell'Acropoli che è proprio a fianco della struttura ricettiva, molto apprezzata dalla clientela internazionale. Ci vengono italiani, inglesi e americani.
Ottimo il ristorante che permette in veranda una degustazione affascinante tra gli alberi di ficus beniamina. Non è facile in un contesto raffinato importare la stessa atmosfera delle tavernette e dei bistrot tipici della capitale greca, ma il ristorante Atrium ci è riuscito.
La degustazione di piatti tipici, accompagnata da ottimi vini del Peloponneso, offre una gustosa insalata greca con il feta e le olive, freschissimi gli aperitivi di frutta e gli antipasti a base di pesce, gustosa la carne stufata e servita col pistacchio (che è uno dei prodotti tipici di Grecia) o la sempre deliziosa moussaka, un pasticcio di patate e melanzane.
E' un piatto nazionale insieme al souvlaki (spiedini di pollo e maiale) o al Kavofurmas, uno sformatino di carne di manzo bollita, tappa obbligata del turista che voglia portarsi via il gusto della gastronomia greca.
L'hotel – come detto – regala un prodotto immateriale: l'atmosfera. Quella interna all'hotel con il camino acceso, calda e avvolgente; quella esterna è data dal panorama mozzafiato. Che poi si possa fare un tuffo nella vasca idromassaggio, sul tetto e con acqua riscaldata anche in pieno inverno, è solo un'opzione in più, perchè contemplare il Partenone e vederlo che si accede mentre scende la sera non ha prezzo e in sè basterebbe. Il posto giusto dove contemplare, sorseggiando un drink: tonificati dalla Bellezza.
Autore: Corona Perer
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