La piaga degli incendi nel mondo
Il cambiamento climatico: situazione gravissima anche in Africa
Allarme in Italia, allarme in Grecia dove le fiamme hanno toccato la parte nord di Atene. Il primo ministro Kyriakos Mitsotakis in tv afferma che bisogna prepararsi a perdere beni inestimabili. La situazione appare ormai fuori controllo. Ma bruciano anche Turchia e Albania, persino la Siberia (dove era già successo nel 2019).
Il mondo brucia e il numero di incendi nel mondo è preoccupante: situazione gravissima anche in Africa dove brucia la Savana. Nelle zone disabitate del continente africano le fiamme sono difficilmente contenibili. Brucia anche l'ovest dell'America ed il Centro America a macchia di leopardo. Questa è la situazione drammatica nel mondo:
Annata estrema per il fuoco, con la conseguenza di cieli bui, aria irrespirabile, sviluppo di diossine, polveri e ceneri, emissioni maleodoranti e immissione di carbonio in atmosfera, il che peggiora e acuisce il cambiamento climatico già in atto per altri gravissimi motivi.
Il 2020 fu terribile per l'Australia, ma anche per gli Usa. I recenti casi in italia, in Sardegna, Sicilia e a Pescara sembrano casi ridotti al confronto, ma pochi ricordano che l'annus horribilis per il nostro paese fu già il 2017.
Il cambiamento climatico presenta eventi estremi e la caratteristica di questi incendi (eccettuata Grecia e Turchia) è che avvengono in aree disabitate dove il fuoco è difficilmente contenibile e sono proprio questi gli incendi più pericolosi per l'ecosistema: le fiamme creano fonti vastissimi che corrono per chilometri e chilometri.
C'è un sito che mostra in tempo reale la situazione degli incendi nel mondo: fa paura (clicca qui)
E' il FIRMS, Fire Information for Resource Management System della NASA che permette di visualizzare i dati sugli incendi attivi entro 3 ore dal passaggio di uno dei satelliti dedicati all'osservazione e studio della Terra. La carta interattiva (in inglese) può essere navigata per luogo, e tipologia di incendio.
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