Flop auto elettriche

Auto che si incendiano da sole, difficoltà a trovare postazioni di ricarica

Auto che si incendiano da sole, difficoltà a trovare postazioni di ricarica veloce e alla fine dei conti scarsa convenienza rispetto al più umile motore a gpl che peraltro inquina molto meno di un motore a benzina o deiesel. Un flop che fa registrare numeri negativi anche per l'usato (le auto elettriche usate non le vuole nessuno) visto che molti ritornano ai motori tradizionali.

Gli incentivi per l'acquisto auto elettriche ci sono ancora, ma in pochi sembrano volersene avvalere.

I dati Acea (l'Associazione europea dei produttori di automobili) affermano che le elettriche pure immatricolate nel nostro Paese nel 2022 sono state 49.179 contro le 67.284 del 2021 con un calo del 26,9% rispetto all'anno precedente. Per fare un paragone in Germania le immatricolazioni di veicoli Bev (battery electric vehicle) sono  aumentate del 32,3%, in Francia del 25,3% e in Spagna del 28,9 ma in Italia il calo è vistoso.

Colpa della infrastrutturzione scarsa e forse anche dell'amore per il caro vecchio motore. Ma anche la consapevolezza che dietro un motore elettrico ci sono batterie realizzate sfruttando il Terzo Mondo.

In Trentino-Alto Adige sono più di 100 stazioni di ricarica pubbliche, di cui circa una trentina a ricarica rapida. Comunque poche se si voleva assecondare il trend elettrico e la famosa transizione ecologica.

Comunque sia per chi ha già l'auto elettrica è importante avere sempre una visione d'insieme di dove si trova una stazione di ricarica nelle immediate vicinanze e se questa è disponibile basta visitare il sito charge.greenmobility.bz.it dove si trovano posizioni e dati della maggior parte delle stazioni di ricarica pubbliche in tempo reale. Il sito è costantemente aggiornato con nuove informazioni sulle stazioni di ricarica pubbliche.

Le stazioni di ricarica rapida sono finanziate dalla Provincia di Bolzano con il sostegno del Ministero dei Trasporti.

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Il commento
CI AVETE MAI PENSATO? E SE....

Davide Zedda nel suo sito web www.davidezedda.com ha analizzato il paradosso della transizione ecologica e dell'auto elettrica per concludere che è la più grande truffa che il mondo abbia mai visto.

''Qualcuno ci ha mai pensato? Se tutte le auto fossero elettriche e se fossimo bloccati in un ingorgo di tre ore nel freddo di una tempesta di neve, le nostre batterie sarebbero completamente scaricate.
Perché le auto elettriche praticamente non hanno il riscaldamento. E il fatto che sono rimasto bloccato tutta la notte in strada senza batteria, riscaldamento, salviette, radio, GPS, batteria è morto da tempo.
Potete provare a chiamare i soccorsi e proteggere donne e bambini, ma non possono venire in aiuto perché ogni strada è chiusa e probabilmente ogni auto della polizia sarà elettrica.
E quando le strade saranno bloccate da migliaia di auto nessuno potrà andare avanti Come si caricano le batterie sul posto?
Anche durante le vacanze gli ingorghi sono lo stesso problema.
Non sarebbe possibile accendere l'aria condizionata in un'auto elettrica per un breve periodo. Le tue batterie sarebbero scaricate in men che non si dica!
Certo nessun politico o giornalista ne parla, ma succederà. Ma in realtà anche questi motivi sono tra quelli che pian piano porteranno al fallimento completo del progetto delle auto elettriche.

Già...ci avevate pensato?

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08 gennaio 2024