Italiani appassionati di streaming
La tv perde ascolti, ecco tutti i trucchi per godersi al meglio ciò che ci piace
La tv perde ascolti, i talk show prima con la pandemia ed ora con la guerra in Ucraina, hanno creato una vera e propria infodemia. E allora è fuga dai palinsesti: l'italiano la tv se la fa.
Sin dalla sua comparsa, internet ha profondamente cambiato numerosi aspetti della nostra vita, entrando definitivamente nella quotidianità di ogni utente. Basti pensare che oggi la percentuale di popolazione mondiale che ha accesso a internet è pari al 57%, e che quest’anno gli utenti connessi alla rete sono oltre 4.300 miliardi (+9,1% rispetto allo scorso anno).
A contribuire alla grande diffusione dell’uso di internet sono stati soprattutto gli smartphone, che hanno quasi superato i dispositivi fissi per quanto riguarda il tempo trascorso online (circa 6 ore e 40 minuti al giorno). E durante i mesi di lockdown gli utenti di social network e piattaforme di intrattenimento hanno speso gran parte delle loro giornate in rete, quando non impegnati a lavorare da casa. I servizi di streaming in questo senso sono stati una grande salvezza, e rappresentano anche adesso una fonte di intrattenimento importante per gli italiani.
Consigli per uno streaming senza interruzioni
Un’interruzione della rete è tra le cose peggiori che possano capitare quando si decide di ritagliarsi un po’ di relax e dedicarsi alla propria serie tv preferita. L’antipatico momento in cui la riproduzione si blocca e ci si ritrova a fare i conti con il buffering può mettere i bastoni tra le ruote e rovinare tutto. Come evitarlo? Prima di tutto evitando piani tariffari a consumo e preferendo invece delle offerte che consentano di avere internet illimitato a casa: così facendo non si rischierà di trovarsi con pochi gigabyte proprio il giorno in cui si vuole fare binge watching e non si dovranno vedere le puntate in qualità bassa per risparmiare dati.
Se il proprio pc o smartphone non è l’unico dispositivo connesso alla rete, poi, è bene mettere in standby tutte quelle applicazioni che richiedono l’uso di internet, chiudendo anche le pagine web aperte che non serviranno durante la visione (social inclusi). Un’altra accortezza che in pochissimi hanno consiste nel cancellare la cache, che potrebbe causare rallentamenti. Infine, per assicurarsi di non avere problemi con lo streaming si può sempre provvedere al download dell’episodio in questione utilizzando il wifi e guardandolo poi offline.
Streaming condiviso: una soluzione preziosa per risparmiare
Quante volte capita di essere interessati a un servizio di streaming ed escludere subito dopo la possibilità di abbonarsi per via dell’eccessivo costo complessivo di tutte le piattaforme ai quali si è iscritti? Una soluzione a questo problema molto diffuso, soprattutto tra i più giovani, è condividere l’abbonamento con altre persone interessate, siano esse conoscenti o sconosciuti. Così facendo si potranno dividere le spese e ridurre sensibilmente i costi di tutti i servizi dei quali si vuole usufruire, senza dover rinunciare alla propria passione.
www.giornalesentire.it - riproduzione riservata*
Commenti (0)
Per lasciare un commento