Mart - Concluso il riordino del fondo Salvotti de Bindis
Dal 7 dicembre a Rovereto
Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento importanti campagne archeologiche portarono alla luce i resti di antiche città e misteriose necropoli etrusche. Tesori nascosti, sculture, affreschi, oggetti di uso quotidiano e religioso influenzarono l’opera di alcuni tra i maggiori artisti e intellettuali del XX secolo, da Campigli a Giacometti, da Picasso a Warhol, da Gio Ponti a Pistoletto.
Il Mart di Rovereto e la Fondazione Luigi Rovati dedicano una grande mostra a questa storia. In un allestimento scenografico e coinvolgente, capolavori dell’arte moderna dialogano con preziosi reperti archeologici provenienti da un passato lontano.
A Rovereto dal 7 dicembre 2024 al 16 marzo 2025. A Milano dal 2 aprile al 3 agosto 2025.
DI GIOTTO O... SU GIOTTO?
"Giotto e il Novecento"
Va precisato: la mostra del Mart "Giotto e il Novecento" non è un mostra su Giotto. Le operazioni di marketing del Presidente Vittorio Sgarbi sono sempre interessanti e quindi si tratta di una mostra senza opere di Giotto ma che spiega attraverso 200 opere, come artisti moderni e contemporanei siano stati ispirati dall’arte di Giotto, il maestro che rivoluzionò la pittura medievale. Va quindi intesa come "Giotto nell'arte del Novecento" titolo che sarebbe stato probabilmente ...più appropriato.
Non aspettatevi quindi opere di Giotto, ma altri e ugualmente interessanti capolavori. Nel primo novecento furono Carlo Carrà, Mario Sironi e Arturo Martini, ma anche Gino Severini, Massimo Campigli, Achille Funi, Ubaldo Oppi, che rintracciarono in Giotto il testimone di un’eternità alla quale guardare. L’eredità giottesca si trova anche in opere di alcuni protagonisti dell’arte italiana come Giorgio Morandi, Fausto Melotti, Mario Radice, Lucio Fontana, ma anche il lavoro di grandi artisti internazionali come Henri Matisse, Yves Klein, Mark Rothko, Josef Albers e Tacita Dean.
La mostra è stata realizzata in collaborazione con Musei Civici di Padova.
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Mart di Rovereto
dal 6 dicembre 2022 al 19 marzo 2023
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