Miele, perchè fa bene
Altamente energetico e ricco di zuccheri semplici: un prezioso alleato della salute
Altamente energetico, dolcificante, ricco di zuccheri semplici. Il miele è un prodotto estremamente affascinante perché nasce da un rapporto speciale tra Uomo e Natura. Ma attenzione: il miele è l'unico alimento che deve tutte le sue caratteristiche alla natura (piante e api) in quanto per arrivare sulla nostra tavola non subisce alcuna manipolazione da parte dell'uomo.
Utilizzato già mille anni prima di Cristo, il miele era considerato il “cibo degli dei”. Gli antichi popoli ne sfruttavano tutte le numerose proprietà: lo impiegavano con scopo curativi o nella cosmesi (come crema, unito all’argilla, all’acqua e alle foglie di cedro) e ne facevano largo uso in cucina.
La tipica espressione “luna di miele” nasce appunto da una particolare bevanda (formata da miele, lievito e acqua), chiamata "idromele", che nell'antichità veniva fatta bere agli sposi come augurio per propiziare l'arrivo di un figlio maschio.
Per ottenere il miele due animali sociali che devono incontrarsi: l'ape con la sua solida architettura sociale e l'uomo con i suoi interessi economici e alimentari. Il miele è frutto non solo della relazione uomo-ape, ma della relazione ape-fiore. Le api ottengono il miele direttamente trasportando il loro polline di fiore in fiore (impollinazione).
Per le api il miele è un alimento di riserva: per noi anche, perchè ci dimentichiamo troppo spesso che il miele è fondamentale.In una dieta equilibrata non deve mai mancare. Una delle più importanti funzioni è quella antibatterica e antibiotica , anche se sono ancora molte le sostanze identificate del miele, della quali non si hanno tuttavia, notizie sufficienti. Al momento però, si sa che oltre agli zuccheri, il miele contiene numerosi principi alimentari, che è un prodotto naturale ed è in grado di rendere l’alimentazione più sana ed equilibrata.
Ma di cosa è formato il miele? Quasi esclusivamente da zuccheri (95% della sostanza secca). Gli zuccheri semplici - fruttosio e glucosio - costituiscono la maggior parte dell'insieme di zuccheri (85-95%), ma prevale il primo.
Il grande vantaggio del miele è di poter fornire all'organismo calorie prontamente disponibili, senza richiedere processi digestivi e senza apportare sostanze indigeribili o dannose. Da questo deriva il suo valore sia per le persone sane sia per quelle deperite o malate.
Nell’alimentazione di chi pratica sport ad alti livelli, il miele è particolarmente indicato subito prima di uno sforzo fisico e immediatamente dopo, per recuperare le energie impiegate. È molto utile anche per lo stress “mentale”, perché fa bene al cervello e al sistema nervoso, essendo in grado di controllare e aiutare l’efficienza mentale.
Persone deperite (anziani o inappetenti) e malate, hanno nel “nettare degli dei” una risorsa preziosa: basta sciogliere una piccola quantità di miele in un po' d'acqua e può restituire energia prontamente. E' controindicato solo per le persone che hanno problemi di diabete e per tutti coloro che vogliono intraprendere una dieta ipocalorica. Il suo apporto energetico è di 320 Kcal per 100 gr. di prodotto.
Il miele merita di entrare tutti i giorni nelle nostre tavole. Alimento energetico composto da zuccheri semplici (fruttosio-glucosio) facilmente digeribile, contiene: enzimi, vitamine, oligominerali, sostanze antibiotico-simili e sostanze che possono favorire i processi di accrescimento.
I settori dell'organismo in cui il miele esercita i suoi benefici sono le prime vie respiratorie per le quali il miele svolge azione decongestionante e calmante della tosse. Per i muscoli provoca aumento della potenza fisica e della resistenza. Agisce sul cuore: con una azione cardiotropa. Fa bene al fegato (azione protettiva e disintossicante); all'apparato digerente (azione protettiva, stimolante, regolatrice); ai reni (azione diuretica); al sangue (azione antianemica) e alle ossa alle quali favorisce fissazione del calcio e del magnesio.
C'è infine miele e miele: quello di tiglio è indicato in caso di eccitabilità nervosa e insonnia: quello di timo ed eucalipto in caso di infezioni respiratorie; quello di agrumi ha proprietà antispasmodiche e sedative; quello di rosmarino è utile alle insufficienze epatiche e per le colescistopatie. Infine quello di castagno è ricostituente e rimineralizzante.
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