Nessuno tocchi Eva
Ergastolo all'assassino di Sarah Everard a Londra - di Margherita Vitagliano
foto e testo di Margherita Vitagliano - Un altro nome femminile è finito nelle pagine di tutti i giornali inglesi, da aggiungere ad un interminabile lista, quello di Sarah Everard. Scomparsa il 3 marzo a Londra mentre ritornava a casa e ritrovata senza vita dopo più di una settimana. Il colpevole? Un poliziotto Wayne Couzens che sconterà il resto della sua vita in carcere.
I telegiornali ci raccontano cosa sia successo quella maledetta sera nei minimi particolari rendendo tutto ancora più orribile. Sarah, avvicinata, ammanettata, sequestrata, violentata ed ammazzata da un poliziotto. L'unica colpa, quella di essere una donna.
I genitori alla lettura della sentenza hanno dichiarato:"Il mondo è un posto più sicuro con lui in carcere"
L'Inghilterra fu sgomenta, ci furono anche violenti scrontri nelle ultime ore. E anche l'omaggio alla vittima nel luogo dove venne ritrovata di Kate Middleton: in forma molto privata, una ragazza tra le altre.
La sua morte ha aperto una discussione già vista e affrontata sempre con la stessa domanda "come le donne possono proteggersi da ogni forma di violenza?
Una domanda che non dovremmo nemmeno porci, e che siamo costretti a porre.
E se riguardo le immagini della protesta delle donne rimango ancora sconvolta. Ci sono stati degli arresti tra le donne che le rendevano omaggio e ancora una volta la Polizia ha mostrato il suo volto... 'gentile'. Ora la sentenza: qui non si parla d'altro.
Proteste a londra per Sarah Everard
Molte donne credo abbiano qualcosa da raccontare, ma preferiscono tenerlo per sé, per paura di non essere credute, o addirittura per timore di essere ritenuta colpevole o causa del male.
E pensare che Eva fu creata da una costola di Adamo, per far si che avesse una compagna. Qualcuno con cui affrontare la vita, per respirare insieme, per amarsi e proteggersi a vicenda. Ma purtroppo ogni giorno in qualche angolo del mondo c'è un Adamo che con violenza si riprende quella costola, lasciando Eva senza respiro.
Ecco è pensando ad Eva che ho scelto queste immagini.
Nessuno tocchi Eva. Come nessuno doveva toccare Sarah.
E chi l'ha fatto è "un nessuno" sul piano umano.
Autore: Margherita Vitagliano
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