Arte, Cultura & Spettacoli

Paolo Battocletti, World of Tomorrow

Il giovane cineasta è in lizza per un pre-view internazionale

Paolo Battocletti ha solo 20 anni, ma ha già al suo attivo una grossa soddisfazione internazionale. Appassionato di cinemaiha realizzato un corto dal titolo "World of Tomorrow" (Mondo di Domani) arrivato secondo al Lift Off Film Festival Sessions 2020, che si tiene a Londra e Hollywood.

"World of Tomorrow" (Mondo di Domani), è un filmato di genere post-apocalittico, che narra di un mondo in mano alla corruzione e con un futuro incerto per le nuove generazioni. E' stato girato alla ex-Montecatini di Mori.

Un lavoro che non nasce da nulla: Battocletti ha studiato cinema al Depero di Rovereto e attualmente studia a Milano, presso la Scuola Mohole. La sua passione è nata e cresciuta nei periodi di vita che ho trascorso tra Africa e Regno Unito (2004-2013). Ma come ha fatto ad arrivare già e subito così lontano? Lo hanno aiutato i social.

Ho avuto accesso al festival, tramite la piattaforma FilmFreeway. Una volta caricato il mio corto, l'ho iscritto alla prima fase del concorso. Una volta passato, la prima classifica dei corti veniva scelta in base ai voti dati dal pubblico. Grazie all'utilizzo dei social Facebook, WhatsApp, Instagram, il corto ha girato grazie anche ad un trailer su Youtube (guarda il video)

Quando al lavoro in sè Battocletti spiega che si tratta di un'idea che da tempo cullava. "Sognavo da anni di realizzare un corto di critica al momento di incertezza che noi giovani stiamo vivendo. Se avessi continuato la storia, i protagonisti/eroi sarebbero stati tutti ragazze e ragazzi giovani. Dopo varie rielaborazioni del cortometraggio, mi sono finalmente deciso ad iscriverlo a vari concorsi compreso il Lift Off Film dove erano in lizza 121 proiezioni diverse, tra cui la mia. É stata dura. Dovevo mantenere il corto tra i primi cinque per passare alla seconda fase. Le votazioni sono durate una settimana, saltavo continuamente tra i primi cinque, la posizione variava continuamente, una vera e propria gara. Alla fine, fortunatamente, grazie a tutti quelli che mi hanno supportato, il corto ha raggiunto la seconda posizione. Secondo su 121, mica male!"

Ad aiutarlo nell'impresa l'aiuto regia Riccardo Osti, la costumista Diana Sirbu e ovviamente il protagonista Marc Ferrè. Ora la seconda fase è destinata solamente ad una giuria di critici cinematografici che esamineranno i primi cinque classificati e infine ne sceglieranno uno. Il "premio" è la possibilità di partecipare alla proiezione del proprio corto, davanti a registi e produttori di Londra e Hollywood, nella speranza di trovare qualcuno che ne sia interessato e ne esca una possibilità di lavoro.

"Spero solo che questo corto mi aiuti ad arrivare un gradino più su, intanto non smetto di creare, ho già in mente un altro progetto abbastanza importante che intendo realizzare proprio in Trentino questa primavera".

In bocca al lupo!

 

Guarda:

"World of Tomorrow" on YouTube

 

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