Rimini è anche...arte contemporanea
Non solo mare: il PART, Palazzi dell’Arte di Rimini
Non solo mare, non solo riviera, non solo divertimento. Rimini è anche arte, e come località turistica attira ogni anno anche gli amanti dell’arte, del cibo, del cinema e del mare da ogni parte d’Italia e del Mondo. Grazie al suo patrimonio artistico e culturale, la Città di Rimini ha lanciato la sua candidatura a Capitale Italiana della Cultura per il 2026.
Tra i luoghi da non perdere per gli amanti dell’arte contemporanea a Rimini c’è il PART – Palazzi Arte Rimini: due palazzi storici (i medioevali Palazzo dell’Arengo e Palazzo del Podestà) recentemente restituiti al loro splendore architettonico sede di un nuovo e diverso museo che, grazie all’eccezionale collezione d’arte esposta, offre una panoramica emozionante sulla creatività del contemporaneo.
Affacciato su una delle piazze più belle di Rimini, Piazza Cavour, il PART è il risultato dalla collaborazione tra il Comune e la Fondazione San Patrignano. Insieme al Giudizio Universale di Giovanni da Rimini (un eccezionale affresco del Trecento) e un’opera murale permanente di David Tremlett, il PART accoglie nelle sue sale la Collezione Fondazione San Patrignano: una raccolta eclettica di importanti opere del XX e XXI secolo unica nel suo genere.
Tra gli artisti italiani si possono ammirare le opere di grandi nomi dell’arte contemporanea come Vanessa Beecroft (foto sotto), Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, Damien Hirst, Shilpa Gupta, Mona Hatoum, William Kentridge, Julian Schnabel, Xiaongang Zhang.
Oltre alla collezione permanente anche esposizioni temporanee, per dare spazio agli artisti contemporanei, italiani e internazionali. Questi saranno gli ultimi mesi utili per ammirare al completo le opere del PART che da giugno 2023 fino all’estate del 2024 sarà protagonista di un’importante opera di rinnovo che interesserà il Piano Nobile. In questa fase di chiusura il Giudizio Universale di Giovanni da Rimini tornerà nella sua sede storica presso il Museo della Città.
Altra tappa per gli appassionati di arte contemporanea è l’Ala Nuova del Museo della Città, spazio tradizionalmente deputato alla sperimentazione dei linguaggi, che ospita la collezione semi-permanente “emERgenze contempoRaNee” con 45 opere d’arte contemporanea di 36 artisti, premiati nel 2021 nell’ambito di un bando promosso dalla Regione Emilia-Romagna per sostenere il settore delle arti visive colpito in epoca pandemica e qui depositate.Ma è anche fuori dalle sale e all’esterno dei musei che Rimini sa far parlare di sé comunicando arte e bellezza.
Nel Borgo San Giuliano dove, tra stradine tortuose e pittoresche, c'è la Street Art, un colorato caleidoscopio di murales (spesso di ispirazione felliniana) tutto da scoprire. Un vero e proprio museo a cielo aperto affacciato sul mare dove rimanere affascinati dagli scorci mozzafiato e dagli intensi colori dell’arte urbana.
Nella zona di San Giuliano Mare c’è il famoso Lungofiume degli Artisti che si affaccia sul canale del deviatore del fiume Marecchia. Ideale per una passeggiata fra i murales che raccontano la storia del luogo e i trabucchi, le caratteristiche casette a palafitta sul mare usate dei pescatori, per rivivere l'atmosfera poetica di altri tempi. Rimini ospita inoltre numerose opere di street artist contemporanei di fama internazionale come Eron, uno dei writers più famosi al mondo che ha lasciato tracce della sua arte anche nella sua città (ad esempio nella chiesa di San Martino in Riparotta a Viserba, dove suo è il grande soffitto decorato), Ericailcane o Bastardilla.
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