Il pet food di qualità...è italiano

Aninature di Villafranca è anche un modello di business

Villafranca di Verona, 22 dicembre 2022 – Il pet food è un comparto in forte ascesa ed in gran parte in mano a gruppi stranieri. Produrre in Italia per le multinazionali sensibili esclusivamente ai costi, ha portato all'abbandono delle sedi italiane con conseguenze negative sul mercato del lavoro e sui versanti sociale ed economico.

A determinare un'inversione di tendenza è Aninature srl, che opera a Villafranca di Verona (VR) ed è specializzata nel settore del pet food di qualità basato su alimenti sani e naturali al cento per cento. Una linea in netta controtendenza rispetto a quella delle multinazionali del comparto.

L'azienda dell'imprenditore svizzero Michel Jüstrich, la cui famiglia da oltre 40 anni opera in ambito alimentare, cosmetico e pet food ha invece deciso corposi investimenti in Italia e accelerazione sul sistema della vendita diretta.

Aninature fa parte del gruppo Swisscare attivo sul mercato italiano fin dal 1990 (volume d’affari di circa 25 milioni) ed il progetto "made in Italy" è partito con un budget di 5 milioni di euro e 10 dipendenti diretti impiegati a Verona, in un complesso produttivo improntato alla sostenibilità grazie a sistemi di risparmio energetico, riciclo dei materiali, contratti di forniture con aziende certificate green, formule di smartworking e welfare aziendale per i dipendenti, oltre al severo rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Innovativo anche il sistema delle risorse umane aziendali con la figura del lavoratore-consulente che ha la possibilità di svolgere l’attività sia part-time che full-time, sia di persona che on-line (reddito, tra l’altro,  assoggettato a un regime fiscale agevolato che non fa cumulo con eventuali altri redditi).

«Aninature ha scelto di puntare su qualità italiana con precisione svizzera» osserva Francesco Detti, CEO di Swisscare ed Aninature  che segnala come la decisione di puntare alla produzione in Italia sia segnale di rinnovata fiducia da parte di alcuni imprenditori, una scelta che va premiata e supportata.

«L’auspicio è che a livello governativo vengano rapidamente messe in campo misure necessarie a sostenere il comparto industriale realmente italiano e le filiere collegate. Il fatto che il Ministero dello Sviluppo Economico abbia assunto la dicitura di Ministero delle Imprese e del made in Italy – cui aggiungerei lo “stay in Italy” - è un messaggio importante che va tradotto, al più presto, in azioni e politiche concrete verso le imprese, penso a sgravi fiscali, a finanziamenti straordinari e dedicati di filiera fino all’ormai improcrastinabile taglio del costo del lavoro».

Aninature Srl, al pari di Swisscare srl, opererà tramite il modello di business della vendita diretta a domicilio, sistema che offre alla clientela il vantaggio di ricevere i prodotti richiesti dove e come li si desidera, ma con il fondamentale ausilio di un consulente personale opportunamente formato e in grado di consigliare al cliente la soluzione migliore.

Oggi, secondo dati WFDSA-Seldia (federazione mondiale e associazione europea della vendita diretta), questo modello ha assunto un valore strategico nell’economia italiana: 2,64 miliardi di euro di fatturato – Iva esclusa - nel 2021 (+6,4% rispetto all’anno precedente) e quasi 700mila incaricati alla vendita (+8,9% rispetto al 2020) per il 77% donne. Ancor più consistente e strutturato il quadro europeo che (dato 2021) vede l’Italia al terzo posto dietro Germania e Francia e coinvolge 15,7 milioni di incaricati alle vendite (82% donne) generando un fatturato complessivo di 32,7 miliardi di euro (Iva esclusa), in crescita dell’1,9% rispetto al 2020.

ANiNATURE s.r.l.
Villafranca di Verona (VR)
 

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23 dicembre 2022