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Pilsen e i tesori di Boemia

Festeggiamenti per i 10 anni da Capitale Europea della Cultura

(Plzeň, Corona Perer) - Il 2025 sarà un anno importante per la cultura boema: ricorrono i 10 anni dalla proclamazione di Pilsen come capitale europea della cultura (2015) e si stanno preparando grandi eventi con una edizione speciale del Light Festival che si tiene ogni anno: il Blik Blik. Ci assicurano che sarà speciale. L'occasione giusta per visitare la Boemia.

BLIK BLIK Festival of Light –foto Visit Plzeň

 

Città facilissima da girare, attorno al suo cuore ha un'area metropolitana molto vasta: 125 Km. quadrati con una popolazione di 165.000 abitanti. Pilsen (Plzeň in ceco) è la quarta città più grande della Repubblica Ceca, è posta nella Boemia occidentale.

La Repubblica Ceca - nata da una pacifica scissione nel 1993 con la Slovacchia - fa parte dell'Unione europea, dell'ONU e della NATO ed è uno degli Stati più sicuri al mondo, secondo il Global Peace Index 2019. Lo scorso anno compiva 20 anni e li ha celebrati. Non ha adottato l'euro come valuta e si tiene ben stretta la sua corona. Il ricco standard di vita culturale ed economico di Pilsen traspare dal suo patrimonio architettonico. Nel 1989 l'antico centro cittadino è stato dichiarato monumento storico da preservare con cura.

La grande piazza contornata da bellissimi palazzi barocchi e all'ombra della monumentale cattedrale gotica di San Bartolomeo e delle sue guglie, è il cuore della città. Al suo interno straordinari capolavori e un polittico dorato all'altare maggiore. Le splendide vetrate istoriate circondano il monumentale Calvario che domina la scena fin dalla navata centrale e sembra accogliere a braccia spalancate il fedele che entra al suo cospetto.

foto C.Perer

Pilsen è città cattolica ma solo nel 1993, pochi anni dopo la caduta della cortina di ferro ha potuto avere un Vescovo e una diocesi. Fino ad allora la cattedrale era una semplice chiesa parrocchiale.

Il campanile della Cattedrale è il più alto della Repubblica ceca: 103 metri. Salendo i 301 scalini si arriva al top e si può ammirare la piazza principale di Plzeň. Nelle giornate più limpide si possono vedere le cime dei monti della Selva Boema, distanti 70 chilometri. Ma fate attenzione alla cancellata che si trova su uno dei 4 lati alla base del campanile: c'è un pomello lucido a forza di essere toccato dalle mani dei turisti. Porta fortuna!
 

 

Situata all'incrocio di due importanti vie commerciali, vicina a Praga e bagnata da quattro i fiumi (Uhlava, Uslava, Radbuza e Mze), Pilsen fu fondata nel 1295 dal re ceco Venceslao II. Grazie alla sua posizione Pilsen conobbe una rapida crescita.

Tra i monumenti da visitare oltre alla cattedrale gotica, molto interessante è anche la facciata istoriata del Municipio di epoca rinascimentale. Molti edifici pubblici di Pilsen, sono imponenti: tra questi la Grande Sinagoga di Pilsen, il Teatro cittadino, la Burgher Hall,  il Puppet Museum (dove sono esposti burattini di ogni tipo e forma) e il meraviglioso Museum of West Bohemia. Qui si trova uno spaccato della ricchezza di Pilsen  e della Boemia che era il territorio più ricco e prezioso di tutto l'impero austro-ungarico.

 

Nei quattro piani del museo - che è interessante anche da un punto di vista architettonico, perchè presenta molti fregi di epoca Liberty - sono esposte magnifiche collezioni di cristalli e porcellane di Boemia, ma anche collezioni di arte antica su porcellana, ferri battuti, manufatti in argento, gioielli in filagrana e, in un piano appositamente dedicato, anche reperti archeologici dell'antica Pilsen. Da vedere!

La Boemia è terra intellettualmente prolifica. Boemo, ma di lingua tedesca, era Franz Kafka, importante esponente del modernismo e del realismo magico. Nella musica sono celebri i compositori Dvorak (autore della trionfale ed epica Sinfonia nr. 9), e Smetana che viene ricordato ogni anno con i concerti degli Smetana Days. Da queste parti nacque anche Comenio, padre della pedagogia moderna e autore della Didactica magna (1657). La sua effige si trova nelle banconote.

Meritano una visita gli interni dell'architetto Adolf Loos (1870-1933) riconosciuto padre del modernismo a livello mondiale, oggi diventati una tappa dei percorsi turistici.

Considerato uno dei co-fondatori dell'architettura moderna fu un teorico nel suo campo: mise la parola fine sugli orpelli barocchi e fu il primo architetto a liberare gli edifici da elementi decorativi sia all'esterno che all'interno.

Loos realizzò la sua prima installazione a Plzeň nel 1907 e, con vari periodi di pausa, vi lavorò fino alla morte nel 1933. La sua clientela era per lo più danarosa. A Pilsen realizzò 13 interni di appartamenti, otto dei quali sono stati conservati fino ai giorni nostri. E sono diventati un tour per i turisti (info: www.visitpilsen.eu)

C'è poi un'altra Pilsen ed è sotto terra.  Risalgono alla fine del XIII secolo i cunicoli sotterranei, un labirinto di quasi 20 km di passaggi, tra corridoi, cantine e pozzi sotterranei scavati per conservare gli alimenti. Ma c'erano anche laboratori artigianali, distillerie e malterie.

Il tutto serviva anche alla gestione delle acque reflue, alla canalizzazione e ai pozzi. La città sotterranea offre uno spaccato della vita che poteva svolgersi in epoca medievale.

foto: visit Cezchia


Questo labirinto sotterraneo è tra i più grandi del suo genere nella Repubblica ceca: in alcune zone sono stati scavati fino a tre piani di profondità. E' possibile percorrere un tratto di poco meno di un chilometro. L'ingresso si trova nella stessa birreria che ospita il Museo della Birra.

 

Pilsen è inoltre sede dell'Università della Boemia Occidentale e di istituzioni internazionali: come la British Library e la Biblioteca austriaca. Nel '900 questa città ha detto molto anche a livello industriale essendo sede del complesso ingegneristico Skoda, ma qui c'è un altro prodotto identitario: la birra! E' la patria della famosissima birra Pilsen!

Ogni anno più di mezzo milione di visitatori da tutto il mondo arrivano al birrificio Pilsner Urquell per conoscere il passato e il presente di questa birra. Ciò fa della Birreria Pilsner Urquell una delle dieci attrazioni turistiche più visitate della Repubblica Ceca.

La si degusta con piatti tipici della cucina ceca al ristorante Lekarna o alla Bireria U Salzmannu magari in accompagnamento al goulash, piatto tipico, o alla zuppa di patate e funghi e....Prosit !

La birra è diventata anche un prodotto di wellness. Note birrerie offrono il bagno nella Birra e naturalmente si è sviluppata a cascata anche un'industria cosmetica. Al Purkamistr di Pilsen, sono state create vasche in legno speciali con...birra Pilsen alla spina. L'effetto è molto rilassante. Provare per credere!

Circondano questa città boema boschi e fiumi, perciò da Pilsen è possibile effettuare facilmente brevi gite di un giorno ai siti storici periferici. What else? Aggiungerla alle proprie mete future non vi deluderà. Magari a Natale quando diventa magica. L'abbiamo visitata e vi assicuriamo che il Natale in Boemia ha luci straordinarie!

(Corona Perer)
gennaio 2025

visitczechia.com

foto Libor Svacek by visitczechia.com


Autore: Corona Perer

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