Popolare di Sondrio, un banca che funziona
Apertura di nuove filiali: dopo Trieste e Udine anche Conegliano
Banca Popolare di Sondrio è un banca che funziona: cresce, si amplia, ma non perde la sua dimenzione di istituto attento al territorio. Fondata nel 1871 e da sempre al servizio di famiglie, piccola e media impresa e istituzioni, Banca Popolare di Sondrio, prosegue nel piano di espansione territoriale nel Nord-Est. Dopo Trieste e Udine in Friuli Venezia Giulia, e dopo le recenti aperture in Veneto (in cui è già presente con dieci filiali) il gruppo ha inaugurato la nuova filiale di Conegliano (via Carlo Rosselli n.10) che diventa così l'undicesimo sportello in Veneto.
Considerando che l’area tra Conegliano e la vicina Valdobbiadene è la più importante e pregiata per la produzione del Prosecco, vino celebre e molto apprezzato anche all’estero, Banca Popolare di Sondrio intende offrire soluzioni per gli operatori agricoli e vitivinicoli, forte di una esperienza maturata in 150 anni di attività:la banca del resto è nata e cresciuta in una terra di vino che si contraddistingue per vini rossi, vitigno nebbiolo, di eccellente qualità.
Tramite la controllata Factorit, sono stati messi a punto prodotti specifici volti al finanziamento dell’attività vitivinicola, con particolare attenzione allo smobilizzo dei crediti riferiti al magazzino e alla transizione ecologica.
«Negli ultimi mesi stiamo lavorando molto attivamente per dare un impulso alla nostra presenza nel Nord-Est, testimoniato dalle recenti aperture in Friuli Venezia Giulia e confermato ancora oggi con questa nuova filiale a Conegliano. Continuiamo ad investire in un’area di grande valore del Paese e in cui siamo convinti che il nostro approccio di banca del territorio, attenta alle esigenze di famiglie, professionisti e imprese, saprà offrire servizi e soluzioni utili per le diverse esigenze, con la volontà di instaurare delle forti relazioni che ci contraddistingue dal 1871», ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio.
Le altre due più recenti aperture riguardavano il Friuli Venezia Giulia. A Trieste la banca ha trovato sede in piazza San Giovanni, con due bancomat evoluti: il primo all’ingresso della filiale, l'altro in via Carducci 21.
Trieste si caratterizza per la presenza di uno dei più importanti porti italiani per traffico di merci, ancora oggi crocevia per i flussi di scambio terra-mare principalmente verso il mercato asiatico, da cui deriva un rilevante indotto dalle numerose attività collegate.
Non meno importante la filiale di Udine (in Piazzale XXVI Luglio n. 62), città in vetta alle classifiche sulla qualità della vita. Lo sportello è nato per sostenere lo sviluppo delle economie locali e delle imprese locali.
Con l’ingresso in Friuli Venezia Giulia, la Banca amplia ulteriormente la presenza nel territorio nazionale che si estende nell’area di Roma e in sette regioni (Lombardia, Piemonte, Val d'Aosta, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna), entrando in un’area strategica sia per la sua posizione di confine con la Slovenia e l’Austria, sia per le previsioni di crescita che confermano la regione una delle più virtuose del Paese.
Sondrio, 26 marzo 2024
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Un 2024 tra la natura della Valtellina
Il bellissimo calendario della Banca Popolare di Sondrio con introduzione del Card. Ravasi
A fine anno è un classico: il calendario di solito arriva al farmacista o dal gommista. Oppure dalla Banca. Ma non è più così scontato e soprattutto non è detto che ci arrivi un bel calendario...
Una sfilata di bellezze naturali – maestose vette, laghetti, cascate, flora e fauna alpine, incantati paesaggi immersi nel candore della neve – di cui è tanto ricca la provincia di Sondrio: ecco cosa offrono i due calendari (da muro e da tavolo) della Banca Popolare di Sondrio, scatti talmente avvolgenti che chi li osserva si sente da subito trasportato nei luoghi e nelle situazioni poeticamente immortalati.
Le suggestive foto (che nell'edizione 2022 avevano una introduzione a firma di Stefano Mancuso, scienziato di fama internazionale e neurobiologo delle piante) sono introdotte dalle riflessioni del cardinale Gianfranco Ravasi ''Le acque di Dio''.
Si fa un gran parlare di ESG (Environmental, Social and Governance) e, nel recente periodo, aziende e istituzioni gareggiano sul tema. Banca Popolare di Sondrio ha deciso di fare qualcosa di più concreto: con la propria partecipata Arca Sgr ha portato a piantumazione ben 750 essenze diverse che vanno ad abbellire le piste ciclabili in Alta Valtellina.
I calendari con le loro spettacolari immagini, opera di fotografi di comprovate bravura e sensibilità, si accompagnano all’agenda realizzata secondo criteri di ecosostenibilità. L'iniziativa arriva a conclusione delle celebrazioni del suo centocinquantesimo anno di fondazione (4 marzo 1871), concretizzatesi nel memorabile successo dell’evento – di portata nazionale – DantedìValtellina svoltosi il 1° ottobre 2021.
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