Il limone: semi buccia e scorza sono preziosi
Riciclare in cucina - i consigli dello chef Marco Tumelero
Foto: Depositphotos - Riciclare in cucina: il limone è un agrume immancabile nelle nostre case perché si sa, ha tanti utilizzi. Vi consiglio come riutilizzare buccia e semi
Possiamo utilizzare il limone per le pulizie di casa come sgrassatore univerale, oppure per la salute e la bellezza come tonico per la pelle o addiruttura come repellente per gli insetti. E in cucina?
Alimento estremamente versatile ma spesso ne utilizziamo solo il succo poiché la buccia e i semi sono solitamente considerati a torto degli scarti. Pensate che nella buccia del limone la quantità di vitamina C presente e’ 8/10 maggiore di quella del succo…
I semi contengono pectina che permette di regolare ed equilibrare il senso dell’appetito. Altro che scarti! Fortumatamente con il fiorire della filiera bio prendiamo coscienza che oltre il succo si puo’ iniziare ad utilizzare anche la buccia, di solito grattuggiata all’interno di una crema o di un dolce… un recupero marginale. Ma perché non recuperarla per intero non solo per aromatizzare i piatti ma anche per preparare, ad esempio, un olio per condire le nostre pietanze?
Si perché il profumo di un condimento può davvero fare la differenza. Un’aroma realizzato con bucce di limone che può conferire una marcia in più ai nostri piatti. Bastano due ingredienti e un pochino di pazienza!
Utilizzate in questo caso limoni bio, limoni che non abbiano subito trattamenti chimici sulla buccia.
OLIO AL LIMONE - Ingredienti
La scorza di 2 limoni medi
1 litro di olio di oliva extravergine
Si procede ad un lavaggio accurato della buccia. Una volta lavati ed asciugati con un pelapatate o uno spelucchino si preleva solo la parte gialla della buccia, cercando di evitare la parte bianca che è la parte amara.Si mette a questi punto la scorza in infusione nell’olio evo per sette/dieci giorni. Dopo dieci giorni il nostro olio è pronto. Perfetto per carne, pesce ma an
che per una semplice insalata.
TISANA AL LIMONE
Con i semi possiamo fare una tisana antiossidante. Basta lasciarli semplicemente in infusione per 10/15 minuti in acqua bollente con un cucchiaino di miele. Se invece vogliamo utilizzarli analogamente all’olio per dare una marcia in più ai nostri piatti, li possiamo usare “freschi” o “essicati”. Nel primo caso e’ sufficente tritarli grossolamente dopo averli accuratamente lavati ed aggiunti semplicemente nelle nostre insalate per dare un tocco di freschezza, nel secondo caso li poniamo ad essicare in forno a 50° per una decina di minuti al massimo o all’aria per qualche giorno, vistre le temperature attuali. li tritiamo finemente e li aggiungiamo nelle nostre marinature di carne o pesce come un spezia qualsiasi
CREMA AL LIMONE
Con il succo avanzato possiamo realizzare con semplici passaggi una deliziosa crema al limone, perfetta per farcire le torte o perchè no anche da gustare cosi! La realizzeremo in versione”light” e cioè senza utilizzo di uova.
Ingredienti per 4 persone:
150 ml di succo di limone (circa 2 limoni medi)
100 ml di acqua temperatura ambiente
100 g di zucchero semolato
20 g di addensante (amido di mais)
250 ml di panna liquida
In un pentolino versiamo il succo di limone, l’acqua, o zucchero e l’ amido di mais (se risulta grossolano meglio setacciarlo) e mescoliamo per bene.
Poniamo il pentolino sui fornelli a fuoco bassissimo e lasciamo addensare il tutto. La crema dovrà avere e un aspetto lucido ed avere una consistenza tipo maionese.
Una volta addensato,trasferiamo il composto in una ciotola e lasciamolo raffreddare completamente. Nel frattempo montiamo la panna a neve ferma con una frusta elettrica
Ottenuta la panna montata, la uniamo alla nostra crema facendo attenzione a mescolare il tutto dal basso verso l’alto finche non saranno amalgamati bene i 2 ingredienti.
La nostra crema è pronta! Possiamo utilizzarla subito o conservarla in frigorifero per 1 / 2 giorni.
Buon appetito!
Autore: Marco Tumelero, Chef
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