foto del progetto ''Riscrivere il futuro di Venezia''
foto del progetto ''Riscrivere il futuro di Venezia''
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Riscrivere il futuro di Venezia con un ticket

Il Sindaco Brugnaro spiega perchè era giusto introdurlo

Riscrivere il futuro di Venezia con un ticket. Il sindaco Brugnaro alla Bit di Milano ha definito il contributo d'accesso: "Una sperimentazione per il bene stesso della città. Vi aspettiamo a Venezia e ve lo dico con il cuore - ha concluso il sindaco Brugnaro - ma serve rispetto: rispetto degli ospiti, rispetto per i cittadini e per la città. E forse, se questa sperimentazione funzionerà, potrà essere utilizzata in altri luoghi del mondo”. Il debutto c'è stato (non senza polemiche) nel lungo ponte del 25 aprile.

“Venezia è luogo di tutta l’umanità, chi viene a visitarla deve rispettarla” afferma il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.“Il ticket a Venezia è necessario: l’obiettivo non è quello di chiudere la città, ma di non farla scoppiare - ha spiegato il sindaco Brugnaro ai giornalisti ai quali ha mostrato un servizio su  'Turismo di massa o turismo di qualità' - si tratta di una misura sperimentale che serve per cercare di rendere prenotabile un centro storico di difficile gestione, ma anche di difficile manutenzione. Abbiamo bisogno della comprensione di ciascuno, perché non possiamo starci tutti insieme nello stesso momento”.

Il provvedimento prende origine dalla legge di Bilancio del 2019, poi aggiornata nel 2021, per definire un nuovo sistema di gestione dei flussi turistici e di disincentivare il turismo giornaliero a Venezia in alcuni periodi, in linea con la delicatezza e unicità della città, per garantirle il pieno rispetto che si merita.

Il provvedimento e i girni in cui sarà richiesto
Il contributo sarà richiesto solo per 29 giorni, più precisamente 25, 26, 27, 28, 29 e 30 aprile 2024.
Proseguirà a maggio nei giorni 1, 2, 3, 4, 5, 11, 12, 18, 19, 25, 26 maggio 2024. Quindi: 8, 9, 15, 16, 22, 23, 29, 30 giugno 2024 e 6, 7, 13 e 14 luglio 2024.

Contributo
L’importo per il 2024 sarà di 5,00 euro giornalieri e non sono previste riduzioni. Non vi sarà neppure l’individuazione di una soglia di presenze oltre la quale applicare una maggiorazione del contributo di accesso. Il contributo sarà applicato solo alla Città antica e non alle isole minori tra cui il Lido di Venezia (compreso Alberoni e Malamocco), Pellestrina, Murano, Burano, Torcello, Sant’Erasmo, Mazzorbo, Mazzorbetto, Vignole, S. Andrea, la Certosa, San Servolo, S. Clemente, Poveglia.

Riscossione
Il “cuore del sistema” sarà  la piattaforma multicanale e multilingue, realizzata da Venis Spa. La riscossione avverrà direttamente dal Comune di Venezia, soprattutto attraverso una web-app raggiungibile all’indirizzo https://cda.ve.it accedendo alla quale si potrà ottenere il titolo (QR Code) da esibire in caso di controlli. Il titolo attesta il pagamento del contributo o la condizione di esclusione/esenzione e andrà sempre conservato con sé.

Chi dovrà pagare il contributo di accesso
Nello specifico si è stabilito che il Contributo di accesso dovrà essere corrisposto da ogni persona fisica, di età superiore ai 14 anni, che acceda alla Città antica del Comune di Venezia, salvo che non rientri nelle categorie di esclusioni ed esenzioni. In linea generale, il contributo sarà richiesto ai visitatori giornalieri che non soggiornano in strutture poste nel Comune di Venezia.

Chi sarà escluso dal pagamento
A norma di Legge, non dovranno pagare il Contributo di accesso i residenti nel Comune di Venezia, i lavoratori (dipendenti o autonomi), anche pendolari, gli studenti di qualsiasi grado e ordine di scuole e università che hanno sede nella Città antica o nelle Isole minori, i soggetti e i componenti dei nuclei familiari di chi risulta aver pagato l’IMU nel Comune di Venezia.

Chi sarà esentato dal pagamento
Sono esentati dal pagamento del Contributo di accesso, ma dovranno essere registrati sul portale https://cda.ve.it tutti coloro che soggiornano in strutture ricettive situate all’interno del territorio comunale (turisti pernottanti), i residenti nella Regione Veneto, i bambini fino ai 14 anni di età, chi ha necessità di cure, chi partecipa a competizioni sportive, forze dell'ordine in servizio, il coniuge, il convivente, i parenti o affini fino al 3° grado di residenti nelle aree in cui vale il Contributo di accesso, ed una serie ulteriore di esenzioni previste nel Regolamento.

Informazioni
Sul portale https://cda.ve.it  è presente una sezione sempre aggiornata delle FAQ.

 

 

 

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