Le secret, Renzo Scopa (1982)
Le secret, Renzo Scopa (1982)
Attualità, Persone & Idee

Saulo Scopa, l'uomo del piano di sopra

Racconti tra le pieghe della normalità quotidiana

di Corona Perer - La sua prosa è fluida, pulita. La narrativa è immediata e la scrittura di Saulo Scopa è sobria e lineare, indice di grande chiarezza interiore, ricca di quel vocabolario che fa della nostra lingua una meravigliosa architettura, senza però magheggi e arzigogolii. Siamo quindi dentro la prosa del vero scrittore. Eppure lui è uno psicoterapeuta. O forse si potrebbe dire: ''infatti è uno psicoterapeuta''. Ovvero persona abituata a scandagliare le emozioni per arrivare all'essenza delle cose.

L'ultima fatica letteraria di Saulo Scopa ''L'uomo del piano di Sopra'' (ed. Il Mio Libro) è una raccolta di storie brevi, racconti che coinvolgono il lettore grazie a spunti originali. Scopa conduce chi legge con naturalezza: lo porta di fronte ad una serie di vite che nella loro quotidinità offrono una chiave di lettura sulla società contemporanea. Da consumato scrittore sa dosare persino i colpi di scena e così la lettura si fa di pagina in pagina avvincente.

Lo strumento del racconto può sembrare facile ma in realtà è complicatissimo. Una raccolta corrisponde suppergiù ad un pentagramma di emozioni, ad un setaccio di vite, ad un sentiero nella foresta dell'esistenza dove una sola cosa è certa: il cammino verso la morte. E siccome questa società rimuove il tema, Saulo Scopa con semplicità a volte disarmante ce lo pone in varie forme e in tutta la sua evidenza.

La capacità dell’autore è vedere qualcosa che emerge inaspettatamente tra le pieghe della normalità quotidiana, e che rivela la complessità del nostro vivere. Grazie ai protagonisti di questi racconti, si ha modo di riflettere sui ruoli imposti all'individuo nella società contemporanea e pensare al senso della nostra identità. Ne scrissero Pirandello, Gozzano, Pavese. Saulo Scopa ci ha lavorato spesso e questa ultima produzione rappresenta un continuum di ricerca negli anni.
 

 

 

Questo libro di racconti non è una cosa isolata, apparsa all'improvviso, ma è parte di una ricerca espressiva dell'autore anche se la sua genesi è stata molto particolare. L'autore l'ha fatto pubblicare alla fine dell'anno scorso dalla piattaforma "Il Mio Libro" che è una modalità di pubblicazione con la forma del "self publisher". E la semplice verità di ogni pagina, sempre ben scritta e priva di sbavature, ha portato il lavoro a superare la selezione per partecipare alla "Libreria dei self publisher" al Salone del Libro di Torino. Ora il libro è distribuito da LaFeltrinelli IBS.it  e da Amazon.

Ma...chi è l'uomo del piano di sopra? Il racconto che dà il titolo al libro è la storia di una sottile inquietudine che si raddoppia (o per meglio dire si 'sdoppia') con quella di chi udisce i suoi passi insonni al piano di sotto e di giorno cerca di capirne le ragioni sottili e profonde, magari da un fugace scambio di sguardi incrociandosi per le scale. La ridda di domande su quella vita solitaria diventa così presa di coscienza della propria solitudine e dello stato di chi si pone domande sul senso della vita.  Il racconto, che dà il titolo all'intera raccolta, è così la chiave di volta e la magistrale manifestazione delle capacità narrative di Saulo Scopa. Notevoli, davvero.

(corona perer)

 


Autore: Corona Perer

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