Foto Enrica Pallaver
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Viaggi & Reportages

San Martino di Castrozza nelle Alpine Pearls

D'estate e d'inverno nella ski area vacanze all'insegna della sostenibilità

San Martino di Castrozza  forma con Primiero un comune unico. Nel 2022 è stata l’undicesima località italiana ad entrare nel circuito Alpine Pearls, l’associazione internazionale che unisce territori vocati ad un turismo lento e sostenibile, sparsi nell’intero arco Alpino.  Ci è entrata grazie all’approccio vero un turismo lento e di qualità e gli ambiziosi progetti di mobilità sostenibile già messi in cantiere dall’amministrazione, tesi a promuovere un turismo in montagna in sintonia con l’ambiente. Lo scenario è incantevole: siamo ai piedi delle Pale di San Martino nelle Dolomiti Patrimonio UNESCO.

San Martino vanta una lunga tradizione turistica, iniziata già nella metà del XIX secolo quando i primi alpinisti inglesi e tedeschi arrivarono su queste montagne. L'immagine più iconica è quella di Baita Segantini: pura magia che incantò anche Dino Buzzati.

foto: Alessandro Gruzza

Tra i punti di forza che hanno permesso al comune comune di Primiero San Martino di Castrozza di raggiungere questo importante obiettivo, ci sono gli altissimi livelli di efficienza energetica, già riconosciuta in passato da Legambiente, che ha insignito nel 2012 il comune del titolo di Comunità 100% Rinnovabile, e un’attenzione particolare per l’ambiente naturale circostante.

Gran parte del territorio è tutelata dal Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, che dal 1967 è garante di un rapporto bilanciato e armonico tra uomo e natura.

In questo angolo di Trentino quando si sale in quota con gli impianti di risalita, ogni volta che si guida un’auto elettrica o una ebike e persino mentre si ricarica lo smartphone si utilizza esclusivamente energia pulita a km0, prodotta dalle 13 centrali idroelettriche sparse sul territorio.

Tra le opere che hanno consentito alla località l’entrata nel circuito delle Perle Alpine ci sono sicuramente la nuova ciclopedonale che collega il fondovalle a San Martino di Castrozza e che si innesta sui percorsi creati dal Parco, permettendo così di raggiungere a piedi o in sella ad una ebike anche il Passo Rolle e la Valle del Vanoi, e la creazione di una rete di ricarica elettrica per ebike, gratuita e con energia da fonti rinnovabili, che conta ben 23 stazioni di ricarica sparse su tutto il territorio.

 

Il territorio compreso nel comune di Primiero San Martino di Castrozza con le sue belle frazioni di Siror, Tonadico e Transcqua ne fa una meta ideale per le vacanze in famiglia ma anche per chi predilige una vacanza attiva a contatto con la natura. Da queste parti svettano alcune delle vette dolomitiche più belle: il Cimon della Pala, la Vezzana, Cima Rosetta e il Sass Maor. Ma rendere la montagna accessibile senza agggredirla chiede progetti di lunga gittata e visione.

Ora si attende la realizzazione del collegamento San Martino - Passo Rolle. Il progetto è costituito da un’infrastruttura a fune con cinque stazioni di collegamento, una lunghezza complessiva di 1650 metri per 500 metri di dislivello che le telecabine a 10 posti percorreranno in 17 minuti (velocità di 6 metri al secondo e resistenza al vento fino a 75 km/h), capace di trasportare fino a 1500 persone l’ora. La linea è dimensionata per trasportare fino a 1800 persone l’ora. Contestualmente verrà realizzata una pista Panoramica da Malga Fosse alla località Prà delle Nasse e verrà spostata parte della sede stradale della SS50 in una logica di generale miglioramento della viabilità, soprattutto invernale. Il costo dell’opera arriva a sfiorare i 55 milioni di euro. L’ultimazione completa dell’opera è prevista nel 2026.

La nuova cabinovia, alimentata con energia idroelettrica locale, permetterà di congiungere le due aree sciabili durante la stagione invernale, ma rappresenterà soprattutto un modello di mobilità alpina alternativa capace di ridurre drasticamente il traffico veicolare e di tutelare un territorio montano che va preservato per le generazioni future.

foto Tommaso Prugnola

 

D'inverno è una  pacchia: il comprensorio sciistico di San Martino di Castrozza / Passo Rolle è la punta più a sud della destinazione sciistica Dolomiti Superski. Con i suoi 60 chilometri di magnifiche piste da sci e una vista panoramica sulle Pale di San Martino è un paradiso per tutti gli amanti della montagna e dello sci. Passo Rolle, situato a quasi 2.000 metri sul livello del mare, è il valico alpino del Passo Rolle collega San Martino di Castrozza alle altre vallate dolomitiche. Proprio sul passo sorge un piccolo abitato in cui c’è tutto ciò che occorre: hotel, ristoranti, bar e negozi.

Perché questo luogo è così particolare? Perchè da qui si gode di una vista impareggiabile sulle Pale di San Martino, il portale di sud-ovest da cui si accede alle Dolomiti Patrimonio UNESCO. Sciare in questa ski-area è un'esperienza davvero unica.

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