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Terence McKenna e l'eterna ricerca di infinito

''Il cibo degli Dei'' (Piano B)- Alla ricerca del vero Albero della Conoscenza

Terence McKenna (1946-2000) è stato un etnobotanico, scrittore, mistico, psiconauta e filosofo americano. Negli anni Novanta del secolo scorso si è imposto come figura di riferimento della controcultura americana e del cosiddetto "rinascimento psichedelico". Il cibo degli Dei è la sua opera più importante.

La domanda che soggiace deriva da una constatazioe: perché, come specie, siamo così affascinati dagli stati alterati di coscienza? E tali stati possono rivelarci qualcosa a proposito delle nostre origini e del nostro posto nella natura?

Nel tentare di rispondere a queste domande, Il cibo degli Dei presenta una delle teorie più affascinanti e rivoluzionarie sulla nascita della coscienza e della cultura umana. Dai dimenticati altopiani africani fino ai recessi della foresta amazzonica, McKenna va alla ricerca dell’originale albero della conoscenza per ricostruire una storia dell’evoluzione dell’uomo basata sul primordiale rapporto che lega gli esseri umani alle piante e al regno vegetale.

McKenna affronta il modo in cui il desiderio umano di nutrirsi del “cibo degli Dei” diventi, nel mondo moderno, una piaga sociale: alcool, zucchero, caffè e tabacco, fino alle droghe. E la ricerca diventa così un'analisi sulla condizione umana, eternamente sospesa tra bene e male, eternamnete alla ricerca di qualcosa che abbia il sapore dell'infinito.

 

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