Vacanze in Francia in totale libertà
''Post-covid: qui sembra di essere su un altro pianeta''
di Manuel D'Elia - Agosto 2022. Vacanze in Francia, praticamente il primo sconfinamento dopo l’inizio della giostra covid.
Come nostro solito giriamo in camper, con un programma di massima ma riservandoci la libertà di modificarlo on the road a seconda di come si mette il meteo e di quello che abbiamo voglia di fare, vedere, visitare.
Ora siamo finiti un po’ per caso ma non troppo nel Parco Nazionale del Queyras, vicino al confine italiano. Zona Monviso, per intenderci.
Abbiamo trovato un campeggio decisamente rustico, a 1600 m s.l.m., dove le pecore girano libere. Assolutamente affascinante.
Ecco, della Francia apprezzo soprattutto questo: quasi ogni buco di paese ha un campeggio municipale, con servizi essenziali e costi molto contenuti. Se non un’area sosta gratuita, o quasi. Hanno una cultura del plein-air più sviluppata. Da noi, spesso, l’unica alternativa è il bel campeggio.
Servizi di qualità, ottime strutture, ma spesso quello che serve è un posto dove fermarsi a dormire, magari tirare fuori il tavolino e le sedie per mangiare. Non è che in Italia posti così manchino del tutto, però sono decisamente più rari.
Naturalmente ho frequentato un paio di negozi di alimentari. Anche post-covid, qui sembra di essere su un altro pianeta.
Frutta e verdura le prendi a mani nude (guanti non ce ne sono) e le metti in un cestino o in un cartone (niente sacchetti). Te le peserà poi la cassiera, che li manipola con le stesse mani che raccolgono il vile e sporco denaro. Qui in campeggio puoi prenotare il pane. (ottime baguette, ca va sans dire).
Il pane te lo consegnano mettendolo nudo e (non) crudo sul banco, dove ognuno mette le mani. Anche qui, scambio di soldi con le stesse mani che ti servono il pane.
Esagerati loro? Esagerati noi? Lo ammetto, io mi trovo meglio in questo “sistema”, ma credo ci possa essere una giusta via di mezzo.
Nota conclusiva: mascherine, zero completo.
Nessuna in giro, nessuna nei negozi, nessuna sui mezzi pubblici. Perché Lascienza qui è differente.
O, meglio, è differente in Italia, visto che praticamente tutto il mondo segue il modello francese.
Perciò Viva la Libertà!
Manuel D'Elia
15 agosto 2022
Autore: Manuel D'Elia
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