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Villa La Rotonda e il suo giardino

Vicenza - il capolavoro del Palladio

Vicenza - Villa La Rotonda, con il suo giardino e il boschetto romantico che grazie al PNRR sono in fase di restauro grazie ai contributi dell’Unione Europea, saranno da oggi al servizio dell'attività scolastica: uno
strumento rivolto alla funzione educativa e culturale, con un affaccio etico sull’ormai imprescindibile
questione ambientale. 

E' la meta ideale per rifarsi gli occhi e riempirli di Bellezza. Per questo -  a nostro avviso - è anche la meta ''giusta'' per il turismo scolastico, per offrire ai ragazzi il bello, per spiegare loro come il Palladio lo concepiva e traduceva in opera e per presentare una regione, il Veneto, che dal punto di vista delle Ville  e del patrimonio architettonico è davvero una regione ineguagliabile.

Per questo il 20 settembre dalle ore 15.00 alle ore 18.00, a Vicenza, Villa La Rotonda e il suo giardino diventano punto d’incontro per la formulazione di una proposta didattica rivolta alle scuole. Un'occasione per educatori e docenti, di ogni ordine e grado, per scoprire l'offerta didattica dedicata al mondo della scuola per l'anno scolastico 2024/2025.

Un open day in cui verranno illustrate le tante attività didattiche pensate  per le nuove generazioni, puntando quindi all’accrescimento di una cultura rivolta alla tutela paesaggistica. Per questo è stato creato un catalogo guida che, grazie ad una grafica facile e immediata, permette di individuare quale, tra i diversi percorsi proposti, risulta più consono al proprio progetto formativo.

 

Villa La Rotonda nasce dall’incontro tra due grandi menti: il genio creativo di Andrea Palladio e la visione raffinata del nobile vicentino Paolo Almerico. Quest’ultimo, nel 1565, affidò all’architetto il compito di progettare una dimora straordinaria, da erigere su un colle alle porte di Vicenza.Il risultato è una Villa che trascende i confini della semplice residenza di campagna. La Rotonda è un vero e proprio tempio dedicato all’uomo cinquecentesco, un’opera che incarna alla perfezione l’ideale rinascimentale di armonia e proporzione.

Patrimonio dell’UNESCO dal 1996, Villa La Rotonda è conosciuta in tutto il mondo come l’esempio più celebre di Villa veneta a pianta centrale, un’icona dell’architettura universale. La sua perfetta simmetria e l’armonia con il paesaggio circostante la rendono un’opera senza tempo. Grazie ai recenti restauri sostenuti dal PNRR, potremo ammirare anche il rinnovato Boschetto Romantico dell’Ottocento. Questo spazio verde, che circonda la Villa, offre un’opportunità unica per approfondire la storia e il contesto naturalistico di questo luogo straordinario. Un dialogo continuo tra architettura, natura e storia.

L’offerta didattica è pensata appositamente per la programmazione scolastica. Nel corso della visita al bene storico gli studenti potranno acquisire nozioni storiche, artistiche, culturali, ambientali e paesaggistiche, attraverso le visite svolte da operatrici didattiche appositamente formate dalla Villa stessa.
Oppure essere protagonisti di alcune attività laboratoriali che permettono lo sviluppo e l’acquisizione di abilità e competenze artistiche, storiche e naturalistiche.

È grazie all’Unione Europea e ai fondi del PNRR che si è potuto procedere all’ideazione di questa innovativa proposta didattica, attività formativa che entra per la prima volta nella storia della Rotonda.

“Abbiamo creato questo catalogo guida per presentarvi tutte le opportunità̀ educative e didattiche che Villa La Rotonda e i suoi giardini hanno ideato per le scuole- racconta il Conte Nicolò Valmarana, proprietario della Villa - perché siamo fermamente convinti che educare alla bellezza, all’architettura, alla storia e alla natura sia fondamentale per la crescita culturale e psicologica dei ragazzi. I viaggi d’istruzione e le uscite didattiche rappresentano un’occasione preziosa: socializzando e divertendosi si impara meglio. E di più. Ancora meglio se immersi nella natura e nella bellezza”.

L’offerta didattica è stata divisa per percorsi tematici, fasce d’età e modalità di fruizione.

 

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