Arte, Cultura & Spettacoli

Volontà di ferro: Cristiano e Patrizio Alviti

L'Arte contro il Virus - a cura di Werner Bortolotti

E' una mostra che oltre alla creatività dell'arte parla di nuove forme di fruizione dell'arte.  Dal 23 novembre 2020 Roma ospita una mostra su 100 sedi diverse. Non a caso si intitola Volontà di Ferro. E si dirà: ma come, proprio ora, in epoca di pandemia, 100 sedi? E dove?
La risposta è: sì, proprio ora e proprio così. Perchè per la mostra degli artisti Cristiano e Patrizio Alviti curata da Werner Bortolotti, si è pensato ad un'unica grande location: una città, anzi una capitale. Una mostra diffusa, senza ingressi e senza orari. Una mostra perfetta per qualsiasi lockdown.

A proporla è Officina Alviti  che ha pensato ad una originalissima formula: nonostante il divieto di assembramento la mostra potrà essere vista da un ampio pubblico, vincendo su qualsiasi protocollo imposto dall’attuale pandemia. L’idea è stata trasformare la città di Roma in un’immensa sede espositiva, utilizzando gli spazi dedicati alla cartellonistica pubblicitaria. Un modo per far entrare l’arte nella quotidianità di ognuno sfruttando, in maniera più nobile, i canali utilizzati solitamente per  uso commerciale.

"L’arte è necessaria evasione e nutrimento dell’anima e mai come oggi può essere d’aiuto in un momento così tragico per l’intera umanità" affermano i promotori.

Protagonisti della performance sono i fratelli Cristiano e Patrizio Alviti, artisti attivi nella Capitale. In quest’anno così strano, hanno prodotto un ingente corpus di opere tra incisioni monotipo, prove d’autore e lastre, scaturite nel periodo di isolamento forzato. E' stata proprio questa condizione a suggerire la possibilità di entrare in contatto con più “visitatori” possibile, ricorrendo ad uno strumento inusuale e finora inedito per l'arte: il cartellone pubblicitario.

Gli Alviti hanno quindi riprodotto le loro opere su manifesti stradali (ogni cartellone presenta un’opera diversa con relativa didascalia) e organizzato la loro esposizione. "Volontà di ferro, in 100 spazi all’aperto della città". Roma diventa così un'unica estesa galleria d’arte.

La scelta delle location è stata valutata in base alle zone strategiche, alla viabilità (strade di intenso traffico come ad esempio tangenziale zona Salaria-Corso Francia) e al coinvolgimento delle periferie e sarà comunicata con un’apposita mappa della mostra da scaricare dal sito creato ad hoc volontadiferro.it, dove ovviamente compariranno tutte le opere prodotte, approfondimenti e dove si potrà, se interessati, concretizzare un appuntamento in Atelier per poterle visionare dal vivo il lavoro.

''Con Volontà di Ferro si è voluto offrire un nuovo modo di fruire e vivere l’arte, non come qualcosa di distaccato, di lontano di incasellato, ma come componente essenziale della vita quotidiana'' spiega il curatore Werner Bortolotti.  ''L’iniziativa corrisponde al diario di una quarantena. Volontà di Ferro è la volontà dei fratelli Alviti di vivere e creare pur in una prospettiva negativa e di morte (economica e sociale). Volontà di ferro è una dichiarazione forte e potente: mentre tutto il mondo si ferma gli Alviti producono spazi e immagini che danno, almeno all’animo, la libertà di viaggiare e perdersi".

“Questo tempo indefinibile non ha fermato le nostre visioni di futuro ed anzi ha rievocato in noi la potenza del paesaggio quale protagonista assoluto di emozioni capaci di travolgerci e farci “uscire” in tempi di lockdown" affermano i due artisti. "La nostra è una volontà di ferro: un viaggio fisico e astratto ai confini della natura per farci trasportare, dalle macchie di colore, alla memoria ed al ricordo del paesaggio”.

E così anche chi non è avvezzo alla frequentazione dei luoghi canonici dell’arte, sarà stuzziacato dalla curiosità. Non sarà il collezionista tradizionale, ma l'uomo qualunque.
In un qualunque giorno di qualunque luogo.
(c.perer)

                                                  
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VOLONTÀ DI FERRO
di Cristiano e Patrizio Alviti
a cura di Werner Bortolotti
Roma e 100 sedi all’aperto
23 novembre – 6 dicembre 2020
www.volontadiferro.it

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